“Abbiamo raggiunto un punto importante, con questo documento finale”, “una visione comune”: è quanto afferma ai microfoni della Radio Vaticana il cardinale Wilfrid Fox Napier, arcivescovo di Durban (Sud Africa), membro della Commissione che ha lavorato alla stesura della Relazione finale. La visione comune – sottolinea – è che fosse necessario focalizzarci sul problema principale: il fatto che “la maggior parte delle persone unite in matrimonio sono quelle che hanno bisogno di noi e noi stiamo con loro per individuare quali siano le questioni per cercare le risposte a questi problemi. Quindi, penso che questo sia l’aspetto più importante del documento: il fatto di dover presentare in uno spirito onesto e aperto quello che è veramente stato detto dai membri del Sinodo, specialmente nei Circoli minori. Non è un compito facile quello di includere le idee di tutti, quando ci sono tutti gli orientamenti e si cerca di racchiuderli in uno solo. Ma penso che siamo riusciti abbastanza bene ad evidenziare le cose principali”.
“Nella maggior parte dei matrimoni – prosegue il porporato sudafricano – la gente lotta, ha alti e bassi, cade, si rialza e ci riprova di nuovo. Dobbiamo impegnarci a dire loro: ‘Siamo con voi e abbiamo bisogno che ci diciate come possiamo aiutarvi e sostenervi’. Penso che questo sia quello che molte persone sperano e si aspettano dal Sinodo. Questo risulterà essere un forte e deciso aiuto per il matrimonio come condizione di vita ma anche come modo di essere Chiesa e di essere salvezza l’uno per l’altro, redenzione l’uno per l’altro. Questo penso sia quello che la gente si aspetta e spero che il documento riesca a far uscire tutto questo chiaramente”.
A cura di Redazione Papaboys fonte: Radio Vaticana