PIEMONTE – TORINO – La data è ormai ufficiale e già la richiesta per le presenze è imponente: la prossima ostensione della Sindone si terrà da domenica 19 aprile a mercoledì 24 giugno 2015, festa di san Giovanni Battista patrono di Torino e onomastico di don Bosco. Lo ha deciso oggi – nella sua prima riunione – il consiglio esecutivo che coordina i lavori di preparazione dell’ostensione 2015. Il periodo previsto (67 giorni) è più lungo rispetto a quello di altre esposizioni del Telo, “ma si è voluto, in questo modo, mettere a disposizione l’arco temporale il più ampio possibile – informa l’arcidiocesi in una nota – sia per la visita del Papa sia per il pellegrinaggio alla Sindone dei giovani che parteciperanno alle varie celebrazioni del Giubileo salesiano”.
Papa Francesco ha infatti assicurato la sua presenza a Torino per venerare la Sindone e onorare la memoria di don Bosco nel bicentenario della nascita, ma al momento non è ancora stata definita la data della visita. Sul fronte economico, invece, “il consiglio – prosegue la nota – ha ribadito la volontà di ridurre per quanto possibile le spese di organizzazione rispetto al 2010.
Ma si è sottolineato anche che l’ostensione rappresenta un’importante opportunità di qualificare la spesa, privilegiando dove possibile l’utilizzo di risorse interne agli enti promotori e le sinergie con le istituzioni sociali, economiche, culturali, scientifiche della città e della regione”.
I membri del Consiglio – Del Consiglio fanno parte: Elide Tisi, vicesindaco di Torino (presidente), don Roberto Gottardo, responsabile della Commissione diocesana per la Sindone, vicepresidente. La diocesi di Torino è poi rappresentata da don Marco Brunetti, direttore dell’ufficio pastorale della Salute; il Comune da Alessandra Gianfrate, capo di gabinetto del sindaco. Per la Provincia c’è l’assessore Marco d’Acri e per la Regione Piemonte l’assessore Alberto Cirio. I Salesiani hanno come riferimento don Enrico Lupano. Per le fondazioni bancarie: Massimo Lapucci, segretario generale della Fondazione CRT e Rosaria Cigliano, responsabile Area Patrimonio Storico – Artistico della Compagnia di San Paolo. Mario Turetta direttore regionale del Ministero dei Beni e Attività Culturali e Turismo.