RIPORTIAMO LA TRASCRIZIONE DI UN ESORCISMO AVVENUTO IN DATA 11 FEBBRAIO 2013!
(Questo scritto non è materia dogmatica perciò non vincola le coscienze ad aderirvi)
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,SATANA MOSTRA E SPIEGA IL SUO DIABOLICO PIANO IN SEGUITO ALLE DIMISSIONI DEL PAPA!
Esorcista: Nel nome dell’Immacolata Vergine Maria, ti ordino di dire la verità su quanto sta accadendo alla Chiesa di Cristo.
Lucifero: Noooooo, quella là nooooo! Il solo sentir pronunciare il Suo Nome è per me e per noi demòni un tormento infinito. Non voglio parlareeeeeeeeee, ma l’Alta Dama mi obbliga a risponderti, prete schifoso! La Chiesa Cattolica è sotto attacco! Le potenze delle tenebre sono scatenate contro la Sposa di quello che abbiamo appeso alla Croce. È l’ultimo assalto che stiamo portando alla sua Chiesa. Le dimissioni del Pontefice, prese in piena libertà e coscienza, aprono la strada al nostro ultimo attacco frontale.
Quello lassù sta per ritornare sulla terra, non so né il dove né il quando, ma sento che quel giorno è molto, molto, molto vicino. Le mie stesse forze vanno sempre più affievolendosi, pertanto devo concentrarmi e ricuperare tutte le energie per convogliare i miei miliardi di demòni contro la Sede Apostolica. Non basta la corruzione, non basta l’avidità di denaro, non basta suscitare gli scandali, bisogna condurre una battaglia che abbia come esito finale la distruzione della cosiddetta Chiesa di Roma
Esorcista: Nel nome di Cristo, dimmi cosa vuoi fare contro la dolce Sposa di Dio.
Lucifero: Sono duemila anni che noi angeli decaduti, con l’aiuto di uomini di Chiesa e di politicanti da strapazzo, cerchiamo di colpire mortalmente quella tremenda invenzione del Nazareno. Purtroppo non ci siamo ancora riusciti, perché essa appartiene all’Onnipotente.
Tutti i nostri sforzi risultano vani, perché le porte dell’Inferno, come quel Crocifisso disse, non prevarranno. Ma noi non ci arrendiamo. Continueremo a colpirla, a ferirla, a farla sanguinare, anche grazie a chi, dall’interno di essa, si è consegnato nelle nostre mani.
Dobbiamo arrivare ad occupare il trono del Vicario di quello inchiodato alla Croce. Con le buone o con le cattive. Costi quel che costi.
Stiamo lavorando a spopolare i seminari, a far chiudere i conventi, ma non riusciamo a far smettere quelle donne e quegli uomini, rinchiusi dietro una grata, di pregare. Ancora ci sono giovani che si dedicano alla preghiera nel silenzio di quei monasteri. Maledetti! Quanto ci fanno male quelle vite donate all’Altissimo.
Esorcista: In nome di Dio Onnipotente, ti ordino di dirmi cosa stai cercando di fare e di organizzare.
Lucifero: Nooooooo! Non te lo dicooooooo!
Esorcista: Ti ordino per il Sangue Preziosissimo di Cristo di dirmi quanto ti ho chiesto.
Lucifero: Quello lassù è stanco dei vostri peccati, è disgustato dell’azione degli uomini, è deluso dall’agire delle donne. Siete affogati nel peccato. La maggior parte dell’umanità è mia, morta spiritualmente, e non riesce a risollevarsi. Ormai molti Cardinali, Vescovi, Sacerdoti sono in totale dissenso rispetto alla Tradizione della vostra Chiesa, sono in disaccordo sul conservatorismo papista. E dietro il progressismo, dietro certe aperture post-conciliari ci siamo noiiiiiiiii! Perché vogliamo la confusione, la dissociazione, la divisione dentro e fuori la Sede petrina, come la chiamate voi.
Continuate pure a credere che tutto sia una favola pretigna, così il numero di quelli che precipitano qui all’Inferno aumenterà sempre più. Ormai non si contano più.
Esorcista: Nel nome dei Santi Martiri, di san Pio, di santa Bernadette, di’ la verità sul futuro della Chiesa di Roma.
Lucifero: Non conosco il domani. Questo lo conosce solo Lui. Non so cosa accadrà tra un istante, perché lo sa solo Lui. Non prevedo eventi, ma solo il presente.
Sono un perdente, uno che si è ribellato e ha perso tutto. Ho perso il Paradiso. Per sempre. Ma ho un obiettivo: trascinare quante più anime possibile nel mio regno di tormento. Voglio vendicarmi della mia cacciata dal Paradiso con lo strappargli anime. È questa la mia eterna vendetta.
Io non sono eterno, sono creatura proprio come voi, ma molto più forte di voi, molto più potente, più abile, più astuto. Sfrutto la mia astuzia per rovinarvi.
Posso dirti, brutto pretaccio, che provocheremo un attacco terribile contro la Chiesa romana, faremo tremare le sue mura, ma non scalfiremo la sua stabilità.
Abbiamo fatto nascere la crisi economica per impoverire la popolazione mondiale, scoraggiare chi prega e infondere il veleno dell’allontanamento da Lui.
Non lasciamo nulla di intentato pur di separare la creatura dal suo Creatore. Tutto ciò che può rovinarvi eternamente lo attuiamo.
Ma ora ci stiamo concentrando sulla Chiesa e, sino a quando il nostro lavoro distruttore non sarà compiuto, non le daremo pace.
Ho chiesto degli anni a Quello lassù. Ora è il nostro tempo, quindi siamo scatenati, ben sapendo che il periodo concesso sta per terminare.
Sento il tuono dell’Onnipotente che mi ricorda il mio nulla e l’obbedienza che, anche contro la mia volontà, gli devo.
Quel papa della Rerum Novarum vide, mentre celebrava la Messa, i demòni fuoriuscire dalle viscere della terra e diffondersi dappertutto. Così scrisse quell’odiosa preghiera al Principe delle Milizie celesti, che noi, però, abbiamo fatto abolire al termine della celebrazione.
Oggi la terra è completamente invasa dai miei angeli decaduti e, se riusciste a vedere con gli occhi dello spirito, vi accorgereste che è tutto buio. Totalmente buio. Se vedeste i mostri infernali aggirarsi per il mondo, morireste di paura per la forma orribile che hanno. Eppure non ci credete.
Esorcista: Nel nome della Santissima Trinità, dimmi cosa hai in mente di fare contro l’umanità.
Lucifero: Distruggerla con tutte le mie forze. Ridurla in schiavitù. In una parola: dannarla.
Devo provocare guerre, devastazioni, catastrofi, portandovi all’esasperazione e alla bestemmia. La crisi devo aggravarla, ridurre in miseria sempre più persone, conducendole alla disperazione di non potersi liberare.
Poi devo trasformare radicalmente la vostra cosiddetta società civile in una grossa rolla per porci. Vi ci faccio sguazzare dentro, per poi perdervi all’Inferno.
I miei servi sono già all’opera, molti devono fare il lavoro sporco che io ho comandato loro di fare, sino alla fine.
La terra deve essere un enorme cimitero, dove i pochi sopravvissuti saranno costretti ad adorarmi e servirmi come un dio. È questo il mio fine: essere dio al posto di Lui. Molti mi celebrano il culto, altri mi invocano, altri ancora mi adorano. Ma non sanno che sono già dannati. Per una manciata di euro e qualche piacere si concedono a me, finendo per consegnarsi ai miei artigli.
Vedrete cosa farò alla vostra Chiesa, che scisma provocherò, peggiore di quelli passati. Vedremo quanti sono dalla Sua parte e quanti dalla mia.
Il tempo sta per finire e io sono tutto preso dall’aumentare il numero di coloro che passano dalla nostra parte. Tutti devono riconoscermi come unico signore, anche se sono un nulla.
Esorcista: Nel nome di santa Gemma Galgani, di santa Teresa di Gesù Bambino, di santa Maria Goretti, cosa dobbiamo fare per vincerti e salvarci l’anima?
Lucifero: Noooooo! Non voglio parlareeeeeee!
Quello lassù mi costringe a risponderti.
La preghiera del Rosario, quella corona maledetta che tante anime ci strappa, è potentissima contro di noi, è un martello che ci schiaccia.
Ritornate in Chiesa, confessatevi settimanalmente e comunicatevi spesso. Controllatevi, sopportatevi reciprocamente i difetti. Amatevi e fate risplendere in voi la luce della Fede. La pace l’otterrete solo con la corona tra le mani, solo con la comunione frequente. Andate a Messa, con devozione e rispetto, a costo di qualunque avversità. Essa e solo essa può salvarvi dalla dannazione eterna. È uno scudo potente contro l’Inferno, contro le tentazioni, contro le seduzioni del Male.
Pregate per papa Benedetto: ha sofferto molto per i peccati compiuti nella Chiesa; il peso degli stessi lo ha indebolito nel fisico e nell’anima, ma non l’ho vinto.
Pregate per i Cardinali, molti dei quali sono miei, pregate per i Vescovi, che ormai vanno per conto loro. Pregate per i Sacerdoti: hanno bisogno del sostegno delle vostre preghiere. Pregate per i nemici, gli amici, gli sconosciuti, i lontani, e Lui si ricorderà di voi.
Quella lassù è triste perché vede ogni giorno molti suoi figli precipitare all’Inferno, nonostante le sue continue apparizioni, a cui non crede quasi nessuno.
Le sue lacrime, versate per lo stato pietoso in cui molte anime vivono, stanno per terminare e lasceranno spazio ai castighi del Cielo
Redazione
Noi che preghiamo in continuazione e ci confessi amo e comunichiamo lo Sp.S.ce lo aveva rivelato il piano di satana di distruggere la Curia e la CEI dagli scandali che sono sotto gli occhi di tutti; le anime oranti e di clausura la stanno riparando,ma non è sufficiente neanche l’intervento di Maria di Medjugorje e le visioni e le lacrime a fermare i castighi divini e la Parusia che vedrà il trionfo del cuore Immacolato di Maria
Sia Benedetto il nome del Signore. Ora e sempre. Solo Lui salva.
Santa Madre di Dio, Madre di Cristo e Madre della Chiesa, prega per noi.
Con la speranza che il male non riesca mai a prevalere sul Bene
che il male non riesca mai a prevalere sul Bene
Che il male non riesca mai a prevalere sul Bene
Bisogna sacrificarsi offrendo un cuore indiviso.
Signore salvaci dal male
Signore salvami da chi prega bene ma razzola male.
Non gradisco che ogni volta che si pubblica un articolo inerente il sacerdozio nell’esercizio ministeriale dell’esorcismo, si metta una foto oltraggiosa che li ritrae in pose non realistiche di esagitazione.
Mi spiace per coloro che amano mettere il ridicolo i ministri di Dio della Chiesa Cattolica, ma guardate che ad agitarsi è sempre l’entità costretta ad umiliarsi davanti a lui, mai il contrario.
Il male non potrà mai prevalere sul bene è già stato sconfitto eternamente dalla SS. Croce presa da Cristo. Lo faccio presente alle persone che lo dicono senza convinzione. La preghiera ha bisogno dell’intensità del cuore per vibrare ed arrivare lontano. Quindi preghiamo sempre ma restiamo uniti a Cristo con il cuore aperto a Lui ogni istante della nostra vita. È a Lui che dobbiamo volgere sempre ogni attenzione. E soprattutto a cuore aperto, qualunque sia la nostra situazione di felicità o sofferenza ringraziamo Dio e impariamo a chiedere perdono sempre.
Quando non avremo più timore di perdere la nostra vita in nome di Cristo e per la Sua Chiesa avremo anche noi sconfitto il male. “ Signore Gesù fa che in ogni momento della mia vita io sia pronto a sacrificarmi per Te che Sei il Verbo Incarnato Onnipotente e non tenere conto della mia nullità quando cado e compio il male. Ma guarda la mia umanità per la quale hai versato il Tuo Preziosissimo Sangue. Io scelgo ora e per sempre di rimettermi al Tuo Insindacabile Giudizio. Perché io con il peccare mi allontano ma tieni conto che in questo istante la mia volontà Ti Sceglie per Sempre.
Signore Gesù fra le lacrime Ti ringrazio aiutami a vincere me stesso e il male che mi attacca”