Stasera Papa Francesco parte per il suo viaggio in Asia, il 21/mo del suo pontificato e il terzo in estremo oriente. Il Pontefice si recherà in Myanmar (ex Birmania), il Paese del premio Nobel Aung San Suu Kyi, e della persecuzione dei Rohingya, minoranza musulmana. Poi Francesco andrà in Bangladesh, tra i poveri più poveri. Il rientro è previsto il 2 dicembre.
Domenica 26 novembre
Il Pontefice partirà alle 21.40 dall’aeroporto di Fiumicino per Yangon, la più grande città del Myanmar (ex Birmania) e capitale dello Stato fino al 2005.
Lunedì 27 novembre
Alle 13.30 locali è previsto l’arrivo in Myanmar. Accoglienza ufficiale da parte delle autorità.
Martedì 28 novembre
Il Papa si recherà in aereo a Nay Pyi Taw (capitale dal 2005, situata 320 chilometri a nord di Yangon) dove è prevista la cerimonia di benvenuto nel palazzo presidenziale. Qui il Pontefice si incontrerà con il presidente della Repubblica, rappresentanti del Governo e corpo diplomatico. Farà quindi rientro a Yangon nell’Arcivescovado.
Mercoledì 29 novembre
Alle 9.30 locali il Papa presiederà la celebrazione eucaristica al Kyaikkasan Ground. Nel pomeriggio alle 16.15 è previsto l’incontro con il Consiglio supremo “Sangha” dei monaci buddisti nel Kaba Aye Centre. Seguirà alle 17.15 l’incontro con i vescovi del Myanmar in un salone della cattedrale di St Mary’s. In programma c’è anche l’incontro con i rappresentanti delle minoranze religiose
Giovedì 30 novembre
Alle 10.15 Messa con i giovani nella cattedrale di St Mary’s e, a fine mattinata, congedo ufficiale all’aeroporto di Yangon. A Yangon il incontrerà anche con il capo dell’esercito del Myanmar, generale Min Aung Hlaing.
Il Papa partirà quindi in aereo per la vicina Dhaka, capitale del Bangladesh. Dopo la cerimonia di benvenuto in aeroporto, alle 16 locali è prevista la visita al National Martyr’s Memorial di Savar, seguita alle 16.45 dall’omaggio al Padre della nazione nel Bangabandhu Memoriale Museum, con firma del Libro d’Onore. Papa Francesco incontrerà quindi il presidente Abdul Hamid nel palazzo presidenziale, dove si terrà poi l’incontro con autorità, esponenti della società civile e corpo diplomatico.
Venerdì 1 dicembre
Alle 10 il Papa presiederà la celebrazione eucaristica, con Ordinazione Presbiterale, nel Suhrawardy Udyan Park. Alle 15.20 riceverà la visita del primo ministro nella Nunziatura apostolica. Alle 16 visita alla cattedrale e incontro con i vescovi del Bangladesh nella Casa dei Sacerdoti anziani. Alle 17 è previsto un incontro interreligioso ed ecumenico per la pace nel giardino dell’Arcivescovado. Nella stessa giornata è in programma un incontro con un piccolo gruppo di Rohingya, la minoranza musulmana inMyanmar alla quale non viene riconosciuto il diritto di cittadinanza .
Sabato 2 dicembre
Al mattino il Papa visiterà privatamente la Casa Madre Teresa di Tejgaon. Seguirà l’incontro con sacerdoti, religiosi e religiose, consacrati, seminaristi e novizie nella chiesa del Santo Rosario. Visiterà quindi il cimitero parrocchiale e l’antica chiesa del Santo Rosario. Alle 15.20 è previsto l’incontro con i giovani al Notre Dame College di Dhaka. Alle 16.45 il congedo ufficiale all’aeroporto e la partenza per Roma Ciampino. L’arrivo è previsto alle 23 ora italiana.