All’udienza generale di questo mercoledì, nei saluti ai pellegrini, Papa Francesco ha ricordato che ottobre è il mese del Santo Rosario, invitando “a meditare la via e l’opera di Cristo con gli occhi di Maria”: “All’inizio di questo mese, dedicato alla meditazione della vita di Maria e del suo Figlio nei misteri del Rosario, invito tutti voi a pregare secondo le intenzioni della Chiesa, soprattutto per il Sinodo dei Vescovi dedicato alla famiglia. Pregate anche per me!”.
Questo il saluto finale ai pellegrini di lingua italiana: “Sono lieto di accogliere i numerosi pellegrini dell’Opus Dei, accompagnati dal Prelato Mons. Javier Echevarría, qui convenuti in occasione della Beatificazione di Mons. Álvaro Del Portillo, e li esorto, sull’esempio del nuovo Beato, a perseguire sempre la meta della santità nel proprio stato di vita, con fedeltà a Cristo e al Vangelo. Saluto i fedeli di Aosta, con il loro Pastore, Mons. Franco Lovignana e quelli di Belluno-Feltre, con il Vescovo Mons. Giuseppe Andrich. Saluto i sacerdoti dei Pontifici Collegi Internazionali San Paolo e Mater Ecclesiae, invitandoli a vivere sempre il loro apostolato in comunione con la Chiesa e con atteggiamento missionario.
Un pensiero speciale rivolgo infine ai giovani, agli ammalati e agli sposi novelli. Oggi è la memoria liturgica di Santa Teresa di Gesù Bambino, patrona delle missioni. Cari giovani, il suo amore per la Chiesa sia un insegnamento per la vostra vita spirituale; cari ammalati, la preghiera sia lo strumento per affrontare i momenti più difficili come è stata la preghiera per questa Santa; e voi, cari sposi novelli, fondate sul rispetto e sulla fedeltà reciproca la vostra casa coniugale”.