SEOUL – Il notissimo cantante e attore sudcoreano, ha ricevuto il sacramento nei giorni scorsi in una piccola parrocchia alla periferia di Seoul. Fidanzato con una attrice cattolica, ha voluto sottolineare che la scelta non ha nulla a che vedere con un eventuale matrimonio. Cresce il numero delle celebrità che si convertono: BoA, la “regina del pop”, sarà a pranzo con papa Francesco durante la visita nella penisola.
Uno dei più famosi artisti della “new wave” coreana, l’attore e cantante Rain, – informa l’Agenzia Asianews – è stato battezzato nei giorni scorsi in una piccola parrocchia di Gwangju, alla periferia di Seoul. Rain, noto soprattutto per le sue doti vocali, è uno dei principali esponenti del “K-Pop”, la corrente musicale coreana conosciuta e amata in tutta l’Asia. Secondo alcune fonti, a condurlo verso la Chiesa cattolica è stata la sua fidanzata Kim Tae-hee, notissima attrice e fervente cattolica.
Il battesimo è stato confermato questa mattina dall’agenzia che cura la sua immagine, la Cube DC: “Rain ha ricevuto qualche tempo fa il battesimo ed è divenuto cattolico. La scelta è stata maturata tanto tempo fa. Alla cerimonia erano presenti soltanto la famiglia e gli amici più cari”. La stessa agenzia ha negato che dietro la scelta vi siano costrizioni di tipo sentimentale: “Non è vero che Rain e Kim siano prossimi al matrimonio, e non è vero che il battesimo sia stato imposto”.
Rain è soltanto l’ultimo di una lunga lista di celebrità sudcoreane ad avvicinarsi alla Chiesa. La campionessa di pattinaggio artistico Kim Yu-na si è battezzata inj età adulta con il nome di “Stella” ed è molto devota; BoA, nota come “la regina del pop coreano”, proviene invece da una famiglia cattolica e, nel corso della sua carriera, ha sempre dato molto peso alla sua fede. Proprio per questo, è stata scelta per partecipare al pranzo con papa Francesco che si terrà nella diocesi sudcoreana di Daejeon durante la visita del pontefice in Corea del Sud.
Il Papa visiterà la penisola dal 14 al 18 agosto per partecipare alla Giornata asiatica della Gioventù nella diocesi di Daejeon, e per beatificare Paolo Yun Ji-chung e i suoi 123 compagni, martirizzati in odio alla fede durante le persecuzioni del regno Joseon.
Il pranzo si terrà il 15 agosto: insieme a BoA vi saranno altri 17 giovani, rappresentanti di altrettante nazioni asiatiche, scelti come “ambasciatori” della fede nei confronti dei propri coetanei. Secondo il vescovo, mons. Lazzaro You Heung-sik, “il territorio di questa diocesi è stata la casa di molti martiri. Speriamo che la Giornata asiatica della gioventù possa ispirare tanti altri giovani a guardare al loro sacrificio. L’incontro con il Papa sarà di sicuro un enorme incoraggiamento per la loro fede”.