La scuola è finita, il tempo è sempre più caldo e i camioncini dei gelati sono tornati per le strade. L’estate è quasi dappertutto. Per molti la stagione estiva significa avere settimane più rilassate, senza lezioni (né compiti!), giornate lavorative più corte e vacanze. È un periodo di gioia, in cui fare belle esperienze.
In questo periodo, però, molte persone si prendono una “vacanza” persino dalla vita spirituale. Spesso i gruppi giovanili si prendono una pausa estiva, ma questo non vuol dire doversi prendere una pausa da Dio. Dato che si ha più tempo a disposizione, l’estate può essere un momento meraviglioso in cui tentare di essere più vicini a Cristo.
Ecco 12 suggerimenti su come spendere un’estate alla presenza di Dio. Cosa aggiungereste a questa lista?
1. Dio non va in vacanza… quindi non prendere una pausa da Lui
Estate spesso è sinonimo di ritmi più lenti e programmi più rilassati, ma questo non deve incidere sul tuo tempo di preghiera. Se dormi fino a tardi, assicurati di prenderti il tempo necessario per invitare Dio nella tua giornata, prima di alzarti dal letto. “Al mattino ascolta la mia voce; fin dal mattino t’invoco e sto in attesa” (Salmo 5:4).
2. Punta sul gioco di squadra
Che lo vogliamo ammettere o meno, le persone che ci circondano hanno un grande impatto sulla nostra vita. Scegli di circondarti di persone che possano aiutarti nel tuo cammino di fede e che ti possano spingere verso la santità. Cerca persone che nella propria vita possano trovare gioia, non importa in quale circostanza si trovino. “Un amico fedele è una protezione potente, chi lo trova, trova un tesoro. Per un amico fedele, non c’è prezzo, non c’è peso per il suo valore. Un amico fedele è un balsamo di vita, lo troveranno quanti temono il Signore” (Siracide 6:14-16).
3. Niente scarpe, né maglietta? Eccoti servito!
Probabilmente hai notato, sulla porta di qualche negozio, la scritta: “Niente scarpe, niente maglietta, niente servizio”. L’intenzione di cartelli come questi è quella di invitare i bagnanti a vestirsi in modo appropriato quando entrano in determinati negozi. Ma la realtà è che nel nostro mondo, molte persone non hanno affatto scarpe né magliette. La tua missione personale per l’estate potrebbe essere quella di trovare un modo per aiutare i poveri e gli oppressi. In questi tre mesi, cerca il più vicino rifugio per senzatetto, centro per donne in gravidanza, o campo estivo per ragazzi disagiati. “Chi opprime il povero oltraggia Colui che l’ha fatto, ma chi ha pietà del bisognoso, l’onora” (Proverbi 14:31).
4. Fa un viaggio in una terra santa
I pellegrinaggi non sono una cosa del passato. Anche oggi abbiamo l’opportunità di compierli, potendo sfruttare le nostre vacanze per avvicinarci a Dio. Puoi scegliere di visitare un santuario, una cattedrale o una delle Porte Sante dell’Anno della Misericordia. Potresti ricevere un’indulgenza plenaria grazie al tuo viaggio e alla tua preghiera. “Venite, saliamo sul monte del Signore, al tempio del Dio di Giacobbe, perché ci indichi le sue vie e possiamo camminare per i suoi sentieri” (Isaia 2:3).
5. Unisciti al programma di letture estive della tua biblioteca
Beh, forse potresti essere troppo cresciuto per godere delle promozioni che spesso le biblioteche riservano ai bambini per leggere di più durante l’estate… ma prendere un libro (o due!) che ti possano fortificare spiritualmente resta comunque un’ottima idea. “La fede dipende dunque dalla predicazione e la predicazione a sua volta si attua per la parola di Cristo” (Romani 10:17).
6. Trova un mentore, e sii tu stesso un mentore
Se quest’estate ti resta un po’ di tempo libero in più, usalo per investire in qualcuno. Prima di tutto, investi in te stesso. Chiedi a Dio di condurti verso qualcuno che potrebbe essere tuo mentore spirituale. Un buon inizio potrebbe essere quello di chiedere ad un sacerdote, al tuo padrino o al tuo ex responsabile del gruppo giovanile. Prima di guidare gli altri, è importante che qualcuno guidi te. Dopo aver investito in te stesso, trova anche qualcuno per cui tu potresti essere un mentore. “Il ferro si aguzza con il ferro e l’uomo aguzza l’ingegno del suo compagno”
7. Va fuori e prega
Sentire il calore del sole o ascoltare l’infrangersi delle done può essere un modo per ricordarti della potente presenza di Dio. Quest’estate prenditi un momento (o molti momenti!) per pregare all’aperto, in mezzo alla creazione di Dio. “Porgi l’orecchio a questo, Giobbe, soffermati e considera le meraviglie di Dio. Sai tu come Dio le diriga e come la sua nube produca il lampo? Conosci tu come la nube si libri in aria, i prodigi di colui che tutto sa?” (Giobbe 37:14-16)
8. Fa un tuffo nel passato!
Ghiaccioli. Altalene, Acchiapparello. Palloncini d’acqua. C’è così tanta gioia da provare d’estate! Pensa alle cose che ti piaceva fare quando eri un bambino privo delle preoccupazioni della vita. Fa almeno una di queste attività e poi ringrazia Dio per il dono della gioia vera, che si può trovare soltanto in Lui. “In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli” (Matteo 18:3).
9. Stacca la spina!
Prenditi del tempo per disconnetterti da tutti i dispositivi elettronici e dai social media. Se non riesci proprio a staccare, scegli almeno un giorno in cui mettere tutto da parte. E quando ti senti tentato di prendere il telefono o di controllare una cosa al computer, piuttosto recita una preghiera. Spegni il rumore del mondo e ascolta Dio che ti parla. “Ascolta, Signore, la mia voce. Io grido: abbi pietà di me! Rispondimi. Di te ha detto il mio cuore: «Cercate il suo volto»; il tuo volto, Signore, io cerco” (Salmo 26:7-8).
10. Memorizza la Parola
Cerca un versetto della Scrittura che ti piace molto e memorizzalo. Quando sei stressato, ripetilo. Quando sei allegro, cantalo. Fa che sia l’inno della tua estate 2016. “Infatti la parola di Dio è viva, efficace e più tagliente di ogni spada a doppio taglio; essa penetra fino al punto di divisione dell’anima e dello spirito, delle giunture e delle midolla e scruta i sentimenti e i pensieri del cuore” (Ebrei 4:12).
11. Porta con te una canzone di adorazione ovunque tu vai
Quando quest’estate salirai in macchina per andare da qualche parte, accendi la radio e sintonizzati su una radio cristiana. Almeno per parte del tuo viaggio. Ascolta la musica che più ti ispira ed eleva la tua anima. Che le parole della canzone siano la tua preghiera. “Cantate al Signore un canto nuovo, cantate al Signore da tutta la terra” (Salmo 95:1).
12. Messa quotidiana e tempo di Adorazione
Più tempo libero non deve significare più tempo per noi stessi. Usa il tuo tempo in modo saggio e sperimenta tutto ciò che Dio vuole donarti nella Messa e nell’Eucaristia. Se vuoi diventare più santo, è qui che devi concentrarti quest’estate. “Essi poi riferirono ciò che era accaduto lungo la via e come l’avevano riconosciuto nello spezzare il pane” (Luca 24:35).
Redazione Papaboys (Fonte it.aleteia.org)
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