Dopo due anni di restrizioni per il Covid-19, la Capitale torna a celebrare la Festa della Repubblica con tutti i consueti appuntamenti.
Questo Giovedì 2 giugno, infatti, in occasione dell’anniversario dello storico referendum del 1946, con cui gli italiani abolirono la monarchia in favore della Repubblica, in via dei Fori Imperiali si svolgerà la tradizionale parata. Nel cielo, inoltre, è grande l’attesa per il volo delle Frecce Tricolore.
Festa della Repubblica: il programma del 2 giugno 2022
Le celebrazioni della Festa della Repubblica inizieranno da mercoledì 1 giugno, quando il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella incontrerà i Capi Missione accreditati in Italia ad un concerto eseguito al Quirinale dall’Orchestra del Teatro “La Fenice” di Venezia diretta dal Maestro Myung Whun Chung (in programma musiche di Ludwig van Beethoven e Pietro Mascagni).
Il concerto sarà trasmesso in diretta su Rai Uno, a partire dalle 18.30 e sarà aperto dal saluto del Presidente Mattarella. Non ci sarà – per ragioni legate alle misure precauzionali adottate per il contrasto all’infezione da Covid 19 – il tradizionale ricevimento serale nei Giardini del Quirinale.
PERCHE’ PROPRIO IL 2 GIUGNO?
Il 2 e 3 giugno del 1946 gli italiani si recarono alle urne per un referendum istituzionale che li invitava a decidere tra monarchia, rappresentata dallo stemma sabaudo, oppure repubblica, con stemma turrita. Si trattò della prima votazione a suffragio universale convocata in Italia.
Con circa due milioni di voti in più, vinse la repubblica; dal 1947, nel nostro Paese, si celebra quindi questo passaggio che ha ridisegnato la storia.
PREGHIERA DA RECITARE OGGI PER L’ITALIA
O Santa Madre di Dio, proteggi la terra nostra. Elargisci la grazia d’avere un governo che rispetti e difenda le nostre tradizioni cristiane.
Concedi uomini onesti che col benessere materiale diano il pane della verita’, della giustizia, della liberta’.
Implora perdono per le colpe pubbliche della Nazione, infondi il senso della responsabilita’ a quanti governano la cosa pubblica, il divertimento, la stampa, la radio, la televisione.
Che i nostri costumi non vengano svigoriti; che l’Italia risplenda alle genti per lo splendore delle sue virtu’, del suo equilibrio, del suo senso di giustizia e di pace, che l’hanno fatta maestra e madre delle arti e del diritto. O Madonna santa, benedici e difendi la patria nostra.
Amen. Ave Maria!