210 sono stati tratti in salvo dalla Marina. Erano a bordo di due imbarcazioni alla deriva nel Canale di Sicilia. Altri 530 immigrati sono stati soccorsi al largo della Libia in diversi interventi coordinati dalla Guardia costiera. A Lampedusa, intanto, sono giunti 73 migranti che erano tratti in salvo ieri
La nave ‘Maestrale’ della Marina militare ha tratto in salvo in serata 210 immigrati, tra cui 11 donne.
Erano a bordo di due imbarcazioni alla deriva nel Canale di Sicilia, a sud di Lampedusa. Nell’isola, intanto, sono giunte oggi due motovedette della Guardia costiera con a bordo 73 immigrati. Gli stranieri ieri erano a bordo di un gommone alla deriva al largo della Libia e, su disposizione della Capitaneria di porto, erano stati trasbordati sul rimorchiatore “Cougar”. Successivamente erano stati presi in carico dalle unità della Guardia costiera che hanno condotto i migranti in Sicilia. Altri 530 immigrati sono stati soccorsi al largo della Libia nel corso di più interventi sotto il coordinamento della Guardia costiera.
Il più corposo – riferisce Rai News – ha riguardato 300 persone a bordo di un barcone e di un gommone. Poco dopo, a quarantacinque miglia a nord del Paese africano, è stato dirottato un rimorchiatore perché prendesse in carico 79 persone. Altre 70 sono state raggiunte stasera dal rimorchiatore “Gagliardo”. Infine, il mercantile “Octopus” è stato inviato a salvare 77 migranti a bordo di un gommone.