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La settimana del Padre Nostro – Rimetti a noi i nostri debiti

La preghiera per la remissione dei nostri debiti con le clausole annesse, che devono sempre accompagnarla, assieme alla volontà di cancellare la colpa di quanti ci hanno offeso, sono condizioni essenziali perché si abbia la remissione dei peccati.

La preghiera deve essere umile, ricca di fiducia, accompagnata dal sincero proponimento di non offendere il Signore, dal reale desiderio nel cuore di non trasgredire la sua legge. Il proponimento deve essere l’atto stesso della preghiera; non solo si chiede a Dio che rimetta a noi i nostri debiti, glielo si chiede con la volontà ferma, risoluta, decisa di non peccare mai più.
Dio vuole che ognuno che domanda a Lui misericordia venga perdonato dal suo ministro alla condizione di elargire lui stesso il perdono ai suoi debitori. L’estinzione del nostro debito è offerta gratuita, ma condizionata da un piccolo sacrificio da compiere; rimettere quanto gli altri hanno contratto nei nostri confronti. Il Signore cancella il nostro debito se noi estinguiamo; se noi non estinguiamo Egli neanche cancella e noi moriamo nei nostri peccati. La remissione dei debiti che altri hanno verso di noi è pertanto condizione indispensabile.
In Gesù non c’è solamente la legge della misericordia, della pietà, della grande compassione; in Lui c’è infinitamente di più; Egli è colui che espia il peccato, sostituendosi all’uomo peccatore. Chi è inserito in Cristo, chi diviene una cosa sola con Lui, non solo deve rimettere i peccati ai suoi debitori per questione di giustizia, poiché anche a lui sono stati rimessi per grazia di Dio; deve divenire strumento di espiazione. Non solo deve perdonarli, deve possedere la volontà di estirparli dal mondo attraverso la consegna della sua vita all’amore, alla misericordia, alla compassione. Il perdono dei nostri debitori deve diventare opera di misericordia e di compassione; deve trasformarsi in espiazione vicaria. Anche a noi il Signore chiede di divenire vittima di espiazione.

#Vangelo: Voi dunque pregate così: Padre nostro che sei nei cieli...




Preghiera
Vergine Madre, Tu vuoi che la pace governi l’universo e per questo desideri che ogni uomo si lasci santificare dalla misericordia del Padre, ma anche offra un vero e reale perdono ad ogni suo fratello. Tu questo lo hai fatto presso la croce, quando hai accolto nel tuo amore tutti noi e ci hai presi come veri tuoi figli, insegnando al mondo intero che il perdono non è semplicemente remissione della colpa, è accoglienza della persona del peccatore nel nostro cuore, come nostro amico e fratello; soprattutto come amico e figlio del Padre nostro celeste. A Te che sei la Madre del perdono e della misericordia, chiediamo questa grazia: fa’ che nel nostro cuore mai trovi spazio l’odio, il rancore, il desiderio di vendetta nei riguardi di quanti ci hanno fatto del male; fa’ che in esso regni sempre la riconciliazione, l’amore, la benignità, la benevolenza e la volontà di fare dell’altro uno di noi stessi, parte di noi. Madre di bontà, Regina della pace, intercedi per noi. Amen.

 




Di don Francesco Cristofaro – www.facebook.com/DonFrancescoEsserePrete

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