Alle 9.30 di ieri mattina, 26 novembre 2017, i frati cappuccini, hanno portato, in forma privata, le reliquie del corpo di San Pio da Pietrelcina nella chiesa superiore a lui intitolata. Dopo una breve liturgia e recitando il Santo Rosario, Mons. Rino Fisichella, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, ha guidato la breve processione verso la Chiesa superiore.
Alle 10 è cominciata nella chiesa di San Pio la Santa Messa, presietuta da Mons. Fisichella che durante l’omelia ha ricordato l’evento della Peregrinatio del 1959: “c’è un avvenimento particolare, la visita della madonna pellegrina di Fatima. Sappiamo quanto Padre Pio fosse ammalato in quel momento. Puntando gli occhi sulla vergine Maria che stava partendo disse: mi lasci cosi così? Quante cose poteva significare con quell’espressione. Ma quante cose continua a ricordarci con le sue lettere la grande devozione verso la vergine”.
Il presidente del pontificio consiglio ha ricordato all’assemblea due espressioni di Padre Pio sulla Vergine Maria: “mi è sembrato che non avesse altro a pensare se non a me solo”.
La Vergine – ha detto Mons. Fisichella – pensa a ciascuno di noi, un grande mistero di amore. Siamo in tanti ma ogni sguardo lei lo accoglie: ogni nostro bisogno, ogni nostra esigenza, ogni nostra richiesta di grazia. Tutto viene accolto da lei e portato nelle mani di sue figlio Gesù.” L’altra espressione che Mons. Fisichella ha ricordato: “vorrei avere una voce cosi forte per invitare i peccatori di tutto il mondo ad amare la Madonna”.
Un’espressione, quella di Padre Pio, “che si concilia con il messaggio che arriva da Fatima. Lo stesso che Maria chiese ai tre pastorelli. Chiese con la preghiera la conversione dei cuori dei peccatori. Tutti abbiamo peccato. Tutti portiamo la miseria del nostro peccato. Nonostante questo sentiamo la grazia di Dio che ci trasforma. Di qui l’invito ai fedeli: Oggi Padre Pio ci chiede di pregare la Vergine affinché i peccatori si convertano“.
Al termine della Celebrazione Eucaristica le reliquie del corpo di Padre Pio saranno traslate nel santuario di Santa Maria delle Grazie e per tutta la giornata sosteranno accanto alla Vergine di Fatima. In serata, in forma privata, i confratelli del Santo, le collocheranno nella cripta di Santa Maria delle Grazie. Lo stesso luogo che custodì gelosamente, per 40 anni, il suo corpo (dal 26 settembre 1968 al 2 marzo 2008). Dopo l’esumazione e la ricognizione canonica del suo corpo, seguirono 17 mesi di esposizione alla pubblica venerazione (dal 24 aprile 2008 al 23 settembre 2009, giorno in cui fu chiuso all’interno di un’urna di legno rivestita d’argento, opera del maestro franco-georgiano Guy Georges Amachoukeli (detto Goudji). Successivamente venne custodito nella cripta del santuario di Santa Maria delle Grazie fino alla traslazione nella chiesa inferiore a lui intitolata avvenuta il 19 aprile 2010. Poi dal 1 giugno 2013 – come è ben noto – l’ostensione è tornata ad essere permanente.
Fonte www.teleradiopadrepio.it