Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
R. Amen.
Dio, mirabile in tutte le sue opere, sia con tutti voi.
R. E con il tuo spirito
Nel disegno di Dio Creatore, anche gli animali che popolano il cielo, la terra e il mare, partecipano alla vicenda umana. La provvidenza che abbraccia tutti gli esseri viventi, si avvale di questi preziosi e fedeli amici dell’uomo e della loro immagine per significare i doni della salvezza. Salvati dalle acque del diluvio per mezzo dell’arca, anche gli animali partecipano in qualche modo al patto di alleanza con Noè; l’agnello richiama l’immolazione pasquale e la liberazione dalla schiavitù dell’Egitto; un grande pesce salva Giona dal naufragio; i corvi nutrono il profeta Elia; un cane è compagno di Tobia, gli animali con tutto il creato rientrano nel piano della salvezza universale del Signore Gesù. Invochiamo, dunque la, benedizione di Dio per intercessione di S. Antonio Abate sopra questi animali domestici posti dal Creatore come nostra compagnia e al nostro servizio.
LETTURA DELLA PAROLA DI DIO
Lettura dal libro della Genesi
In quel tempo, il Signore Dio plasmò dal suolo ogni sorta di bestie selvatiche e tutti gli uccelli del cielo, e li condusse all’uomo, per vedere come li avrebbe chiamati: in qualunque modo l’uomo avesse chiamato ognuno degli esseri viventi, quello doveva essere il suo nome. Così l’uomo impose nomi a tutto il bestiame, a tutti gli uccelli del cielo e a tutte le bestie selvatiche. Parola di Dio
R. Rendiamo grazie a Dio
PREGHIERA DEI FEDELI
Dio ha creato l’uomo e lo ha posto sulla terra, perché esercitando il suo dominio su tutti gli animali celebri la gloria del suo Creatore.
Per intercessione di Sant’Antonio Abate, uniamoci la nostra voce al cantico delle creature e diciamo insieme:
R. Ascoltaci, Signore!
Sii benedetto, Signore,
che provvedi il cibo a ogni essere vivente,
preghiamo. R.
Sii benedetto, Signore,
che hai messo gli animali a servizio dell’uomo
come compagnia e aiuto nella fatica del vivere quotidiano, preghiamo. R.
Sii benedetto, Signore,
che nei gigli dei campi e negli uccelli dell’aria ci hai dato un segno della tua bellezza e della tua provvidenza, preghiamo. R.
Sii benedetto, Signore,
che nell’Agnello pasquale, ci hai dato l’immagine del tuo Figlio nel quale possiamo chiamarci ed essere tuoi figli, preghiamo. R.
Sii benedetto, Signore,
che per mezzo degli animali domestici ci doni sollievo e compagnia,
preghiamo. R.
Sii benedetto, Signore,
per tutte le tue creature che ci invitano a cantare la tua lode, preghiamo. R.
Preghiamo ora con la Preghiera che ha insegnato il nostro Maestro:
PADRE NOSTRO …
PREGHIERA DI BENEDIZIONE
O Dio creatore fonte di ogni bene,
che negli animali
ci hai dato un segno della tua provvidenza
e una compagnia nella fatica quotidiana,
per intercessione di S. Antonio Abate
fa’ che in un armonioso rapporto con la creazione,
impariamo a servire e amare te sopra ogni cosa.
Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.
Quindi il sacerdote asperge con l’acqua benedetta dicendo – er questa parte ovviamente ci vuole un sacerdote)
Dio, che ha creato gli animali della terra
come aiuto e sostegno nella nostra vita terrena,
per intercessione di S. Antonio Abate,
protettore degli animali domestici,
Benedica queste sue creature (il sacerdote asperge +)
e ci protegga e ci custodisca sempre.
R. Amen.
Andiamo in pace.
R. Nel nome di Cristo.