Pubblicità
HomeNewsItaliae et EcclesiaMedjugorje. Messaggio del 25 febbraio 2018: i segreti affidati a Padre Petar,...

Medjugorje. Messaggio del 25 febbraio 2018: i segreti affidati a Padre Petar, come saranno svelati?

Madonna di Medjugorje, il messaggio del 25 febbraio 2018: l’attesa per le parole della Santa Madre di Dio, l’appello alla conversione e la preghiera per tutti i cristiani nel mondo.

Mirjana Dragicevic Soldo ha rivelato anni fa i famosi 10 segreti di Medjugorje, affidatale dalla Madonna, ad un sacerdote da lei scelto: padre Petar oggi, in una intervista al portale Papaboys, ricorda questo importante compito affidatogli, ovvero quello di svelare nel tempo e al mondo (sotto indicazione della Madonna e di Mirjana) tutti i 10 importanti sigilli a lui affidati. «Può essere realmente vero? Tutto questo non mi lasciava indifferente. Per me era strano immaginare il motivo per cui Mirjana dovesse scegliere proprio me. Lo consideravo un grande onore, ma anche una grande responsabilità Non riesco a spiegare perché, ma non avevo paura. Quando poi ho incontrato Mirjana, lei mi ha chiesto: “Sai che quando verrà il momento sarai tu a rivelare i segreti?”. Un pensiero mi attraversò la mente: “Ma ti sembra possibile?”. Mi riesce difficile trovare le parole adatte per esprimere le mie sensazioni in quel momento. So solo che fui attraversato da una sensazione di felicita e di sicurezza», spiega il sacerdote slavo davanti alle domande che tutti i fedeli pellegrini in questi anni gli hanno rivolto. «I segreti, come dice la parola, sono segreti. Non sappiamo nulla del loro contenuto. Si può solo dire che i segreti riguardano avvenimenti che accadranno in un determinato luogo e in un determinato tempo. Ma che cosa succederà, non lo sappiamo.

Quindi non dovremmo neanche almanaccare su questo. Dovremmo considerare l’esistenza di questi segreti come un aiuto per noi, affinché prendiamo seriamente la vita che Dio ci ha donato e sfruttiamo il tempo per la nostra salvezza e per la salvezza della nostra anima. Questo significa per noi vivere in modo tale da poterne rendere conto davanti a Dio in qualsiasi momento. Se viviamo così, siamo sempre pronti ad incontrare Dio e ad andare dinanzi a Lui. Per questo non dobbiamo neanche avere paura della rivelazione dei segreti e non è necessario interrogarsi sul “quando”», sottolinea ancora Padre Petar che ha anche aggiunto come il momento sarà indicato sempre da Mirjana e dovrà annunciarli non solo nel loro contenuto ma anche eventualmente a chi sono rivolti specificamente. «Quindi leggerò il primo segreto e scoprirò che cosa accadrà dopo 10 giorni. Ora il mio compito sarà di pregare e digiunare per sette giorni», spiega il sacerdote legato alla fede e alle apparizioni della Madonna di Medjugorje. «Dopo questi sette giorni mi sarà possibile divulgare tale informazione. Dovrò annunciare di che si tratta e quando e dove accadrà. Parlando con me, Mirjana ha messo in evidenza che i primi due segreti riguardano Medjugorje. Contengono un’ammonizione e un importante avvertimento destinati ai fedeli della parrocchia di Medjugorje. Se questi due segreti si avvereranno, ognuno saprà che i veggenti hanno detto la verità e dovremo qualificare le apparizioni come autentiche».

L’ATTESA PER IL NUOVO MESSAGGIO

È ancora attesa per il nuovo messaggio della Madonna di Medjugorje che, come ogni 25 del mese, viene consegnato alla testimonianza della veggente Marija Pavlovic, tra le prime a ricevere le famose e tanto discusse “apparizioni”, dove la Santa Madre di Dio consegnerebbe una preghiera e un pensiero per tutti i fedeli e i pellegrini affezionati. L’attesa per la diffusione del messaggio – tradotto in tutte le principali lingue, italiano compreso ovviamente – ogni volta vede un orario non “certo”: dipende infatti dal momento dell’apparizione e dalla velocità dei veggenti di trasmettere e raccontare quanto detto dalla stessa Madre di Gesù nel breve quanto miracoloso e inspiegabile “fenomeno”. Un elemento ricorre sempre nei messaggi e preghiere della Madonna ed è certamente il richiamo alla conversione: l’intento educativo e religioso della Santa Madre di Dio è quello di richiamare i propri figli alla preghiera per la libera adesione della misericordia divina. In particolare, nel messaggio diffuso al mondo interno tramite la veggente Mirjana lo scorso 2 febbraio, la Madonna espresse queste parole molto nette e decisive all’interno del cammino di fede che ogni cristiano è chiamato liberamente a fare nel corso della sua vita: «Sono qui per amore e per fede, perché, con la mia benedizione materna, desidero darvi speranza e vigore nel vostro cammino, poiché la via che conduce a mio Figlio non è facile: è piena di rinuncia, di donazione, di sacrificio, di perdono e di tanto, tanto amore. Quella via, però, porta alla pace e alla felicità. Figli miei, non credete alle voci menzognere che vi parlano di cose false, di una falsa luce. Voi, figli miei, tornate alla Scrittura».

“CON LA PREGHIERA SI POSSONO FARE MIRACOLI”

Si è spesso parlato e si parla spesso dei “miracoli” che accadono a Medjugorje: in tanti storcono anche il naso per la frequente “spettacolarizzazione” di questo autentico santuario a cielo aperto come quello nel piccolo paesino bosniaco. Eppure, come spesso gli stessi veggenti, il vero miracolo della fede è quando si è colpiti e attratti dalla paternità e amore di Dio tanto da scegliere con libertà di volersi convertire. Una conversione del cuore è l’unico vero miracolo che Gesù ha portato nel mondo, prima ancora di guarigioni, gesti inspiegabili scientificamente e guerre fermate: la conversione di quella porzione di cuore che in sofferenza e dramma per tutta la vita ad un certo punto riconosce che qualcuno prima di lui lo ha amato e per il quale può ora dare davvero la vita. Lo ricorda anche la Madonna nel messaggio del 25 ottobre 2002, scelto tra le citazioni di questi ultimi giorni dal portale del Santuario di Medjugorje: «Figlioli, credete che con la preghiera semplice si possono fare dei miracoli. Attraverso la vostra preghiera, voi aprite il vostro cuore a Dio e Lui opera miracoli nella vostra vita. Guardando i frutti, il vostro cuore si riempie di gioia e di gratitudine verso Dio per tutto quello che fa nella vostra vita e attraverso voi per gli altri».

Fonte: Il Sussidiario 

SCRIVI UNA RISPOSTA

Scrivi il commento
Inserisci il tuo nome