Il primo dei ragazzi dell’operazione di soccorso ripresa oggi in Thailandia, è uscito dalla grotta Tham Luang. Lo scrive la Cnn e diversi media citando un testimone oculare tra i soccorritori. Si tratta del quinto dei giovani calciatori, considerando anche i 4 di ieri, in salvo mentre altri del gruppo che erano rimasti ancora nella grotta sarebbero sulla via d’uscita.
Intanto stanno bene i quattro ragazzi thailandesi che sono riusciti a uscire ieri dalla grotta Tham Luang. Lo ha dichiarato il ministro dell’Interno, Anupong Paochinda.
Il livello dell’acqua è cresciuto da ieri, ma questo non pregiudica le operazioni di soccorso. Lo ha appena dichiarato in conferenza stampa il governatore Narongsak Osatanakorn, responsabile dei soccorsi. I primi ragazzi a uscire oggi dalla grotta Tham Luang saranno “i più pronti”. “Speriamo di avere buone notizie tra poche ore” ha detto Narongsak Osatanakorn.
L’AGGIORNAMENTO DI QUESTA MATTINA ALLE ORE 8
I quattro ragazzi thailandesi che sono riusciti a uscire ieri dalla grotta Tham Luang sono in buone condizioni di salute. Lo ha dichiarato questa mattina il ministro dell’Interno, Anupong Paochinda, mentre all’esterno della grotta non e’ ancora stata annunciata la ripresa delle operazioni per riportare in superficie gli altri otto giovani calciatori e il loro allenatore.
Entra nel secondo giorno l’operazione di salvataggio di 8 dei 12 ragazzi rimasti intrappolati insieme con il loro allenatore nella grotta thailandese di Tham Luang, dopo che ieri quattro erano stati tirati fuori. Le operazioni sono state sospese alle 21 di ieri, ed era stato detto che sarebbero riprese alle 8 del mattino (le 3 di notte in Italia), ma ciò non è accaduto. Si attende che le condizioni del tempo siano compatibili con una operazione complessa, che vede impegnati 90 subacquei, dei quali 50 sono stranieri. E’ attesa una conferenza stampa delle autorità. I quattro ragazzi thailandesi che sono riusciti a uscire ieri dalla grotta Tham Luang sono in buone condizioni di salute. Lo ha dichiarato questa mattina il ministro dell’Interno, Anupong Paochinda, mentre all’esterno della grotta non è ancora stata annunciata la ripresa delle operazioni per riportare in superficie gli altri otto giovani calciatori e il loro allenatore. I ragazzi – ha detto Tossathep Boonthong, capo del soccorso medico – si trovano nell’ospedale da campo vicino alla grotta. Non sono ancora stati trasferiti nell’ospedale di Chiang Rai, e sono in corso sul posto esami medici. Sul sito della Bcc è visibile un filmato che riprende un’ambulanza che esce dall’area della grotta. L’uscita dalla grotta è avvenuta due ore prima del previsto.
l portavoce ufficiale delle operazioni, Narongsak Ossottanakorn, ha comunicato che al recupero partecipano 18 sub, 13 stranieri e 5 thailandesi. I livelli di acqua che inondano parzialmente la grotta sono diminuiti in modo significativo, in modo che i bambini possano camminare per gran parte del viaggio. I sub devono percorrere 1,7 chilometri, per un totale tra andata e ritorno che richiede 11 ore. Per questo le operazioni potrebbero durare 2 giorni e saranno dipendenti dalla condizioni del tempo. Medici e soccorritori attendono all’interno e in prossimità dell’uscita della grotta, dove sono stati spostati un migliaio di giornalisti. I 12 ragazzi sono divisi in 4 gruppi, il primo da quattro e gli altri da tre persone. Lo riferisce il Bangkok Post, confermando che i ragazzi usciranno comunque uno alla volta, accompagnati ognuno da due sommozzatori. Il coach sarà l’ultima persona a rivedere la luce.
di Redazione – Fonti: Ansia/RaiNews/Thai.ng