E’ salito a 114 morti il bilancio delle vittime delle inondazioni dovute alle piogge monsoniche che da giorni stanno colpendo lo Stato del Kerala, nel sud dell’India. Lo riferisce l’Economic Times in India.
Secondo la Bbc online inoltre, gli sfollati sono 150 mila. Il governo centrale ha schierato ieri tutte le forze armate (esercito, marina, aeronautica) per una massiccia operazione di soccorso.
Circa 10 mila chilometri di strade sono state distrutte o danneggiate così come centinaia di case. Parti della capitale commerciale del Kerala, Kochi, sono sommerse: ferme le ferrovie e la metropolitana, mentre l’aeroporto resterà chiuso fino al 26 agosto.
Il governo locale – riferisce l’agenzia Ansa – ha lanciato appelli alla popolazione a non ignorare gli ordini di evacuazione.