«La morte non è niente». Scriveva Giulia Battistetti lo scorso 4 giugno su Facebook in un post per ricordare il suo cavallo Salvador, scomparso lo scorso marzo dopo una malattia. Parole che lette oggi creano un magone forte al centro dello stomaco. Giulia è stata trovata morta domenica sera nella sua casa nel sestriere di Castello, nel veneziano, all’età di 32 anni. Il corpo senza vita della giovane è stato trovato dalla mamma, un’insegnante in pensione.
Amava gli animali, i cavalli ancora di più. Era anche diventata vegana. Piuttosto conosciuta in città, faceva la commessa. Due anni prima aveva vissuto un altro dramma, la morte del papà.
Meno di due mesi fa Giulia ebbe un malore a bordo di un vaporetto e in un gruppo di Facebook aveva voluto ringraziare il personale che l’aveva soccorsa: «Siete stati dei tesori».
La morte non è niente, di Henry Scott HollandLa morte non è niente. Sono solamente passato dall’altra parte: è come…
Pubblicato da Giulia Battistetti Salvador su Lunedì 4 giugno 2018
Un post pubblicato in questi giorni ricorda l’espisodio. «Oggi vorrei fare un post diverso dal solito – scrive Fabio nel gruppo “Sciopero dell’abbonamento Actv!!!” – Il 17 Luglio 2018, questa giovane ragazza, Giulia Battistetti, pubblicò nel nostro gruppo dei ringraziamenti rivolti verso il personale Actv di bordo della Linea 5.2, perché ebbe un malore e venne prontamente soccorsa. A distanza di un mese e mezzo, purtroppo è venuta a mancare. Io non la conoscevo e non so cosa sia successo, ma a nome di tutto il gruppo mi sento di porgere le più sentite condoglianze. Se qualcuno la conosceva e volesse lasciare un pensiero, lo faccia pure. Riposa in pace».
Fonte www.leggo.it