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E’ strage in Sicilia: esonda fiume, dieci morti nel Palermitano!

Dieci persone, tra cui donne e bambini, sarebbero morti in una villa in contrada Cavallaro a Casteldaccia (Palermo) a causa dell’esondazione del fiume Milicia ingrossato dalle piogge cadute ieri.

La villa si trova al confine dei comuni di Altavilla Milicia e Casteldaccia, non distante dall’autostrada Palermo-Catania.

Nell’abitazione si trovavano amici e parenti per trascorrere insieme la serata. Due persone, un uomo e una bambina, si sarebbero salvate perché uscite per andare ad acquistare dei dolci.

 

Esonda fiume, nove morti

 

Una terza persona rimasta fuori dalla casa ha lanciato l’allarme col cellulare aggrappandosi a un albero quando l’abitazione è stata sommersa dall’acqua. Le vittime sarebbero annegate perché l’acqua è arrivata veloce raggiungendo il soffitto.

Maltempo, la Protezione civile estende lʼallerta arancione in sei Regioni

Previsto un peggioramento delle condizioni meteo in Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Sicilia, Calabria e Sardegna.

Il Dipartimento della Protezione Civile ha esteso l’allerta arancione in sei Regioni: Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Sicilia, sui versanti jonico e tirrenico meridionale della Calabria e sui bacini sud-occidentali e centro-meridionali della Sardegna. La decisione è stata presa dopo lo spostamento della perturbazione dalla Tunisia verso l’Italia, che nel corso della notte favorirà un graduale peggioramento delle condizioni meteo.

Si prevede inoltre un’intensificazione dei venti su parte del Centro-Sud. Le precipitazioni, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche.

maltempo.domenica4novembre

Previste raffiche di burrasca – riferisce il TgCom24, su Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia, Lazio e Campania. Dalle prime ore di domenica, si prevedono precipitazioni e temporali nel Mezzogiorno. Le piogge interesseranno poi anche Lazio, specie settori meridionali, Campania e Piemonte.

Salvini: “Primi 200 milioni per le popolazioni colpite” – Il governo stanzierà i primi 200 milioni di euro per aiutare le popolazioni colpite dal maltempo in Italia. Ad annunciarlo è il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, parlando dei disastri registrati dal Veneto alla Sicilia. “La devastazione a Belluno, la montagna senza più alberi. Mi si stringe il cuore”, ha scritto il vicepremier su Twitter pubblicando un video dei danni provocati dal maltempo nel Bellunese.

UN PANORAMA SUL DISASTRO DI QUESTE ORE

maltempo.domenica4novembre

Mattarella chiama Zaia: “Impressionato dalla devastazione” –

Intanto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha telefonato al presidente della Regione Veneto, Luca Zaia. Il Capo dello Stato ha detto di essere rimasto “molto impressionato e addolorato” dalle immagini della devastazione registrata nel Bellunese e in altre zone del Veneto. Esprimendo la propria vicinanza e solidarietà alla Regione e alle popolazioni colpite dalla violenza del maltempo, Mattarella ha assicurato che seguirà personalmente la vicenda, affinché venga avviato “rapidamente un piano di interventi per il recupero infrastrutturale, edilizio e ambientale ed evitare il fenomeno della spopolamento delle valli montane”.

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A cura della Redazione Papaboys (fonti: Ansa/TgCom24/AdnKronos/ProtezioneCivile)

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