Trema ancora l’Italia. Scossa di terremoto fortissima 4.6 in Romagna. Panico e gente in strada nella notte. Danni e scuole chiuse a Ravenna
Una fortissima scossa di terremoto è stata avvertita in Emilia Romagna poco dopo la mezzanotte del 15 gennaio con epicentro ad 11 km ad est di Ravenna ad una profondità di 25 Km. La scossa è stata avvertita distintamente in tutto il nord est d’Italia, ma particolarmente in Emilia Romanga e Veneto. Secondo quanto riferito dall’Ingv la scossa ha avuto una magnitudo di 4.6 della scala Richter.
Molto forti le reazioni che si sono lette sui social network subito dopo il terremoto, con molte persone che, spaventate, chiedevano notizie. Molte persone, soprattutto nel ravennate, si sono riversate in strada e molte chiamate sono state fatte ai vigili del fuoco. Fortunatamente non sono stati segnalati danni a persone o cose.
Il terremoto è avvenuto in un’area di una zona considerata ad alta pericolosità sismica, spiega l’Ingv. La sismicità storica dell’area non riporta eventi significativi dove si è verificata la scossa, ma nelle aree circostanti si sono avuti terremoti superiori a magnitudo 5.
Se si osserva invece la storia sismica della città di Ravenna, diversi terremoti hanno prodotto intensità pari o superiori al sesto grado della scala Mercalli-Cancani-Sieberg (Mcs), quindi al di sopra della soglia che produce danno agli edifici. La massima intensità storica, pari al settimo-ottavo grado, si è avuta in occasione del terremoto del 22 giugno del 1620.