Agonia senza fine! A pochi centimetri dal piccolo Julen. Il papà ha un malore ed è ricoverato!
Le ultime notizie che arrivano dalla Spagna riguardano i genitori del piccolo Julen che dopo tutte queste ore di attesa hanno avuto un vero e proprio crollo emotivo e psicologico. In particolare per il papà del bimbo di due anni si è reso necessario l’intervento dei medici e dell’ambulanza perché è stato preda di un attacco di ansia e di panico.
I soccorritori hanno scavato 3.35 metri dei 4 previsti
Sono pochi i centimetri che separano i soccorritori dal punto in cui dovrebbero ritrovare Julen, il bimbo precipitato nel pozzo a Totàlan (Malaga) lo scorso 13 gennaio.
L’ULTIMO AGGIORNAMENTO PUBBLICATO
Julen: i soccorritori sono a soli 2 metri dal bimbo. Preghiamo!
In meno di due settimane sono stati effettuati lavori di scavo che in condizioni normali richiedono tre mesi, ma si continua a lavorare con la massima velocità anche se da giorni, se non dallo stesso 13 gennaio, non vi sono speranze di trovare vivo il piccolo.
Un impegno che l’intera Spagna ha preso con i genitori del bambino: «Dobbiamo trovarlo per loro», ripetono le centinaia di persone coinvolte nelle operazioni.
Le telecamere e le sonde calate nel pozzo fin dal 13 gennaio si sono fermate a una profondità di 75 metri per un probabile “tappo” di terra o roccia, consentendo solo di recuperare qualche capello che ha confermato il “passaggio” di Julen. Ora si spera che dal basso non vi siano altri ostacoli.