Condividiamo questo bellissimo articolo di Padre Enzo Fortunato, incentrato sul tema della spiritualità nelle canzoni di Sanremo.
“Se commetterete un’ingiustizia, Dio vi lascerà senza musica”, stando a questa affermazione di Cassiodoro, letterato del regno Romano-Barbarico vissuto a cavallo tra il 400 e il 550 d.C., sembra proprio che non siamo ancora in pericolo.
Ogni testo, una storia da raccontare
Prova ne è l’annuale festival di Sanremo che anche questo anno sbarca nelle nostre case con le sue attese e delusioni. Mi sono imbattuto nei testi delle tante canzoni in gara. Ognuna di queste ha una sua storia da raccontare e funzionano come una cartina tornasole dei temi più scottanti della nostra società. Ci saremmo aspettati qualcosa in più da coloro che lo conducono… Certo non comizi, ma esaltare il valore dell’accoglienza non è peccato.
Ma tornando ai testi alcuni, ad esempio, parlano del disagio giovanile come quella di Daniele Silvestri altre di aspettative e ricchezza per Mahmood, di emarginazione per i Negrita trattando di fatto il tema più attuale.
Ma ciò che forse le accomuna tutte è una diffusa ricerca di una spiritualità e di quel significato profondo che si cela nell’animo umano. E se la parola Dio, in maniera esplicita, compare solo in due canzoni e in entrambe sotto forma di supplica (“Dio salvaci da questi giorni” per la canzone di Achille Lauro e “se solamente Dio inventasse delle nuove parole” nel testo di Ultimo) in quasi tutti i testi troviamo riferimenti a temi che si accordano a uno sguardo verso l’alto.
Simone Cristicchi parla della vita come “l’unico miracolo a cui non puoi credere, perché è tutto un miracolo quello che vedi” mentre Nino d’Angelo dice “che il paradiso si nasconde anche in questo mondo”.
LA NOSTRA VIDEO INTERVISTA A SIMONE CRISTICCHI
Una cosa è certa, le canzoni che hanno partecipato a Sanremo manifestano il bisogno profondo di essere amati con un’attenzione alla vita e alle più profonde necessità dell’animo umano. Bastasse questo per farci essere un po’ più buoni e riscoprire la ricchezza che ciascuno di noi si porta dentro nel manifestare un po’ di paradiso in questo mondo.
Ed è vero quello che dice il Cardinal Ravasi: si respirano i problemi del nostro tempo. Non si isolano nell’amore vago che in passato avvolgeva i versi di Sanremo
Fonte sanfrancescopatronoditalia.it/Padre Enzo Fortunato