Santa Rita, la santa dei casi impossibili, ha aiutato la piccola G.?
V. è la giovane madre che a settembre si è rivolta alla Santa di Cascia per aver conforto e forza nella sua gravidanza. E’ settembre 2016 V. è una giovane mamma in dolce attesa.
Purtroppo gli esami medici durante la gravidanza evidenziano una grave malformazione cardiaca nella bambina che porta in grembo.
Il primo ottobre Maria e il marito si recano a Cascia a far visita a Santa Rita e pregare sulle sue spoglie.
V., come da lei stesso rivelato, ha chiesto alla Santa, di essere aiutata ad essere forte nell’affrontare questa gravidanza e questa sfida che le si pone davanti e di rendere forte la piccola nascitura in questa futura vita che le si prospetta assai difficile per la malformazione che porta al cuore.
La giovane mamma racconta di essersi poi confessata: è stata la confessione più bella della sua vita – secondo le sue stesse parole – da cui è uscita con una particolare forza interiore – come lei stessa l’ha definita.
Il 19 gennaio nasce la piccola G. con grande sorpresa di tutti viene visitata al Bambin Gesù – ospedale specializzato per la cura dei bambini.
Qui le viene riscontrata la “guarigione” del suo piccolo cuore.
Viene infatti detto ai genitori increduli che la piccola Veronica aveva un cuore “che si era curato da solo”.
In pratica la diagnosi inspiegabile e a detta dei sanitari “senza spiegazione medica“.
Ciò che si sarebbe dovuto fare con una complicata operazione chirurgica per dividere i due ventricoli del cuore era venuto da sé!