C’è chi scrive dicendo che siamo esaltati, che siamo integralisti (cattolico). Questa lotta l’avrei fatta anche se non avessimo incontrato il Cristo. Andiamo alla domanda scottante: “Togliete di mezzo l’uomo, eclissate la donna: che resta di bello nel mondo?” La questione, dal punto di vista razionale, mette al tappeto qualsiasi argomento che cerca di spacciare per “rispetto delle differenze” l‘annientamento dell’umanità e la perversione che mira a dimenticare il valore della femminilità, della virilità, e di conseguenza della maternità e della paternità. Ma anche se per un attimo avessimo perso il lume della ragione, dico: ma non lo vedete che stiamo scivolando verso l’orrore? Per l’esperto Julio De la Vega-Hazas, la questione si riduce a quale sia il nome o quello acquisito in seguito, perché l’identità sessuale biologica non cambia per il fatto di essersi sottoposti a un’operazione chirurgica e a un trattamento ormonale. I soldi non possono cambiare la biologia. Non si tratta di cambiare sesso, ma di cercare quale sia di fatto la vera condizione o quale sia il vero ‘io’. Bisogna aiutare la persona ad accettarsi e a dare senso all’esistenza anche nelle condizioni eventualmente immodificabili. Commenta un utente di facebook: “Sei gay e, nonostante tu possa condurre allo stesso tempo una tranquilla vita sociale e la vita privata che preferisci, senza che alcuno possa eccepire alcunchè, decidi di vestirti da fenomeno da baraccone e sfilare in manifestazioni di cattivo gusto e di dubbia necessità… (e vabbè, in fondo è una festa, che male si fa?). Proprio su questa domanda che richiama la parola magica libertà, non è possibile dissentire. Altrimenti sei razzista e irrispettoso… Avverti un forte contrasto tra il tuo essere interiore e il tuo apparire esteriore, così fortemente in lotta tra loro, e decidi di sottoporti a costose operazioni per ricreare quella sintonia mancante.. (e vabbè, ci può stare, è madre natura che sceglie come dobbiamo essere, e potremmo non trovarci d’accordo…. certo perché in nome dei diritti possiamo manipolare la creazione, tanto che cosa è la natura rispetto al mio desiderio?) Ma che ti trasformi in donna, ti vesti da donna, ti trucchi da donna, ti acconci da donna e ti lasci crescere la barba… dimmi se non stai provocando… poi se ti menano sei omofobo, proprio così…” . di Emanuela Graziosi