Vatican NewsDopo l’Angelus in Piazza San Pietro, il Papa ricorda la Giornata per il Creato e annuncia la nomina di nuovi cardinali
L’invito a vivere secondo uno stile che rispetti il Creato, il saluto alla Chiesa greco-cattolica-ucraina che inizia il suo Sinodo a Roma e l’annuncio del suo prossimo viaggio in Mozambico, Madagascar e Mauritius. Sono questi i temi sui quali Papa Francesco si è soffermato nei saluti dopo la preghiera dell’Angelus. Il primo pensiero è andato all’iniziativa ecumenica per sensibilizzare sulla nostra casa comune:
Oggi, primo settembre, ricorre la Giornata mondiale di preghiera per la cura del creato. Una preghiera ecumenica, che anima la presa di coscienza e l’impegno per tutelare la nostra casa comune, a partire da uno stile di vita personale e familiare più sostenibile. Da oggi fino al 4 ottobre, festa di San Francesco d’Assisi, è un tempo favorevole alla lode di Dio per tutte le sue creature e all’assunzione di responsabilità di fronte al grido della Terra.
La preghiera per il viaggio
Papa Francesco ha rivolto un saluto ai “pellegrini ucraini giunti da diversi Paesi in occasione del Sinodo dei Vescovi della Chiesa greco-cattolica ucraina, che avrà luogo a Roma nei prossimi giorni”. Infine la richiesta di preghiere per il suo prossimo viaggio in Africa da 4 al 10 settembre:
Mercoledì prossimo, a Dio piacendo, partirò per un viaggio apostolico in Africa, per visitare le popolazioni di Mozambico, Madagascar e Mauritius. Vi chiedo di accompagnarmi con la preghiera, perché questa visita pastorale possa portare i frutti desiderati.
Nel cuore del Papa anche le suore e le giovani in formazioni dell’Istituto Giuseppe Benedetto Cottolengoche ha ringraziato per la loro testimonianza.
Nuovi cardinali
“Esprimere la vocazione missionaria della Chiesa che continua ad annunciare l’amore misericordioso di Dio a tutti gli uomini della terra”: così Papa Francesco ha annunciato al termine dell’Angelus la convocazione di un Concistoro per il prossimo 5 ottobre.
Ecco i nomi dei nuovi cardinali:
1. S.E. Mons. Miguel Angel Ayuso Guixot, mccj – Presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso. 2. S.E. Mons. José Tolentino Medonça – Archivista e Bibliotecario di Santa Romana Chiesa. 3. S.E. Mons. Ignatius Suharyo Hardjoatmodjo – Arcivescovo de Jakarta.
4. S.E. Mons. Juan de la Caridad García Rodríguez – Arcivescovo de San Cristóbal de la Habana. 5. S.E. Mons. Fridolin Ambongo Besungu, o.f.m. cap – Arcivescovo di Kinshasa.
6. S.E. Mons. Jean-Claude Höllerich, sj – Arcivescovo di Lussemburgo. 7. S.E. Mons. Alvaro L. Ramazzini Imeri – Vescovo di Huehuetenamgo. 8. S.E. Mons. Matteo Zuppi – Arcivescovo di Bologna. 9. S.E. Mons. Cristóbal López Romero, sdb – Arcivescovo di Rabat. 10. R.P. Michael Czerny, sj – Sotto Segretario della Sezione Migranti – Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale
“Insieme ad essi – ha detto il Papa – unirò ai membri del Collegio Cardinalizio: due arcivescovi e un vescovo che si sono distinti per il loro servizio a la Chiesa”:
1. S.E. Mons. Michael Louis Fitzgerald – Arcivescovo Emerito di Nepte
2. S.E. Mons. Sigitas Tamkevicius, sj – Arcivescovo Emerito di Kaunas
3. S.E. Mons. Eugenio Dal Corso, psdp – Vescovo Emerito di Benguela
Fonte Vatican News – Benedetta Capelli – Città del Vaticano