Papa Francesco all’Unitalsi a Lourdes: Dio è vicino a chi porta la croce con coraggio
Telegramma di Papa Francesco ai partecipanti al pellegrinaggio nazionale dell’Unitalsi a Lourdes, guidati dall’assistente nazionale monsignor Luigi Bressan.
Papa Francesco, ricordando la presenza di bambini anche diversamente abili, “raccolti attorno alla Vergine” e giunti dalla Palestina, li invita a sperimentare che “il Signore è vicino e solidale con quanti portano con coraggio e costanza la croce quotidiana”. Il Pontefice rivolge il suo affettuoso saluto ai pellegrini e auspica che la significativa esperienza di preghiera e carità fraterna aiuti ciascuno a riconoscere Gesù, sofferente e glorioso, presente nei fratelli poveri e ammalati”.
Il Papa assicura il suo particolare ricordo nella preghiera affinché sotto lo sguardo materno di Maria siano rinnovati i generosi propositi di fervida testimonianza evangelica. Infine, la benedizione apostolica rivolta ai sacerdoti, ai pellegrini e, in particolare, agli ammalati presenti a Lourdes.
Gesù ci chiede di avere un cuore libero
Monsignor Bressan, che ha presieduto la celebrazione eucaristica di apertura del pellegrinaggio nella chiesa di Santa Bernardette a Lourdes, all’omelia ha invitato ammalati, anziani, persone con disabilità, a sentirsi a casa loro. “Voi non siete un peso – ha detto – ma un contributo per ciascuno di noi”. Segnalando che “Gesù chiede a noi di avere un cuore libero” e non un cuore “autarchico”.
Il vescovo ha messo in guardia dalla ricchezza materiale che “può creare illusione, è un mezzo pericoloso”. Un monito che ripercorre il tema pastorale del santuario (“Beati i poveri”). “Sappiamo che le gioie di questo mondo sono limitate, quelle che vengono dal Cielo dureranno in eterno”, ha aggiunto monsignor Bressan. Per l’occasione, è stato esposto ai piedi dell’altare il reliquiario di santa Bernadette che contiene un frammento del fegato della santa. E proprio a lei si è rivolto, in conclusione, il vescovo: “Bernadette ci aiuti a liberarci da tutto il nostro orgoglio e da tutti i nostri egoismi”.
Giunti a Lourdes 2.500 pellegrini
Prima della Messa, i pellegrini avevano assistito ad alcuni sketch presentati dai giovani del Servizio civile per riflettere insieme sul tema dell’anno pastorale del santuario. Sono 2.500 i pellegrini giunti ieri sera a Lourdes per partecipare alla seconda fase del pellegrinaggio nazionale: undici le sezioni coinvolte, dal nord al sud Italia. E proprio dalla Calabria è giunto alla stazione ferroviaria di Lourdes l’ultimo treno atteso con a bordo circa 450 persone, tra volontari e ammalati.