Ecco 7 santi che ti potranno aiutare nella tua battaglia ordinaria per la castità
Familiarizzare con i santi per questa lotta
Una delle cose più belle della nostra fede è che possiamo sperimentare la Comunione dei Santi, quell’unione comune, perché loro, sebbene siano santi e si trovino in cielo assieme a Dio, erano anche umani, spesso alla ricerca di senso come noi. Soprattutto, pieni di fragilità e bisognosi di aiuto. Sanno benissimo cosa vuol dire lottare ogni giorno, quindi non raccontiamogli favole, soprattutto per quanto riguarda la castità. Avere loro al nostro fianco, come amici spirituali, è un tesoro di cui non possiamo non fare a meno.
Loro, servi di chi è nel bisogno, sono ansiosi di poter collaborare con noi, non solo attraverso la saggezza che ci hanno lasciato in eredità così come la grazia, ma con la loro stessa intercessione.
Ecco 7 santi che ti potranno aiutare nella tua battaglia ordinaria per la castità:
La Vergine Maria
Dio ha intenzionalmente voluto preservare Maria da ogni peccato proprio perché nel suo grembo nascesse Gesù. Lei è un regalo immenso di Dio al mondo. Essendo la Regina di Tutti i Santi, sarà il nostro punto di riferimento per le intercessioni a Dio che Le chiederemo.
San Massimiliano Kolbe
A soli 12 anni gli apparve la Madonna per offrirgli due corone: una bianca, che rappresentava la purezza, e una rossa, che simboleggiava il martirio. Lui accettò entrambe. Per la sua particolare devozione alla Vergine è normale che questo santo possa darci una mano per lottare contro la pornografia.
San Giovanni Paolo II
La sua saggezza raggiunse qualsiasi dimensione dell’esistenza umana. Ma noi ne vogliamo sottolineare una su cui il santo papa polacco fece molta insistenza durante il suo pontificato: il matrimonio, per dirla in ecclesialese, l’amore sponsale. Fu proprio questo suo amore verso il matrimonio che fece nascere la Teologia del Corpo, una serie di omelie che parlano sul senso della vita, la dignità umana e il sesso.
Sant’Agnese
Santa e martire romana, sant’Agnese venne corteggiata, quando era ancora adolescente, da molti uomini perché molto bella. Ai quali lei soleva rispondere: “Gesù è il mio unico sposo”. Per questo motivo venne decapitata e divenne la patrona delle vittime di violenza sessuale e della castità.
Sant’Agostino d’Ippona
Classico esempio di conversione, Sant’Agostino ebbe alle sue spalle un passato oscuro, fatto di orgie ed amanti, prima che si donasse completamente al Signore, potendo vivere anni e anni di castità.
Santa Maria Goretti
Sin da piccola ebbe chiarissimo che la castità era una virtù. La sua determinazione e la sua fede si scontrarono con gli impulsi di Alessandro, suo vicino di casa, che prima cercò di stuprarla e che, di fronte ai ripetuti tentativi di respingerlo, la accoltellò a morte per 11 volte. Prima di morire volle perdonare il suo assassino.
San Tommaso d’Aquino
Pur di non farlo diventare frate, la sua famiglia fece venire a casa una prostituta. Tommaso gli fece alzare i tacchi e andarsene di casa…con gentilezza? Mica tanto! Le andò dietro con un bastone infuocato. Da allora, raccontano i biografi, non fu più tentato dalla lussuria.
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Fonte it.churchpop.com