Sono centinaia le richieste arrivate in tutta Italia dai musicisti e cantautori cristiani, per partecipare a J Factor, la ‘rivale’ musicale di X Factor.
La “J” sta per Jesus e la differenza con il noto talent televisivo, secondo gli organizzatori, sta più o meno tutta lì. “J-Factor non è altro che – spiega l’ideatore Angelo Maugeri – l’alternativa cristiana al fattore X, che rimanda all’incognito, mentre il nome Jesus per noi trasmette una vera identità”. Si sono svolte a Milano le finali nazionali del primo talent cristiano d’Italia giunto quest’anno alla undicesima edizione.
Tra i 160 partecipanti – riferisce Repubblica che pubblica anche un video – sono arrivati in 12 sul palco dello Spazio89, sfidandosi fra interpreti, cantautori e gruppi: “Facciamo musica a 360°, mescoliamo generi e sentiamo di avere il J-Factor – racconta la cantante degli 1 With You – perché Gesù vive in noi”.
Tra i giudici, l’ex ballerino di Amici Pasquale Di Nuzzo, a breve in Tv nella fiction Don Matteo: “Ho conosciuto Dio e mi ha cambiato la vita”.
A vincere il talent “non competitivo ma aperto”, e ad aggiudicarsi quindi un contratto con la casa discografica di Angelo Maugeri, la cantante Emanuela Di Martino, commossa al momento dell’annuncio: “Piango perché Dio conosce il mio cuore e i suoi desideri”.