Medjugorje: il Cielo ci manda molti segnali, attraverso santi e mistici fin da quando il mondo è stato creato.
Messaggi su come ottenere la nostra salvezza eterna e come vivere la nostra vita nel nome di Dio, ci vengono spesso annunciati su questa terra.
Se tutto il mondo celeste ci è vicino, a noi non resta nient’altro da fare che ascoltare e mettere in pratica i messaggi che riceviamo.
I messaggi di Medjugorie, le profezie dei santi e dei mistici, devono essere segni che non ci devono spaventare e ma ci devono fare pensare che il mondo celeste è più vicino a noi di quanto possiamo immaginare e che la strada per raggiungerlo è tracciata, basta solo seguirla, anche in un mondo dominato dal male, che come ci è stato anticipato, dobbiamo imparare a combattere.
Tra le profezie sui tempi buoi che ci troviamo a vivere, troviamo quella fatta da Caterina Emmerich, la grande stigmatizzata dell’800: “Lucifero sarà lasciato libero per un tempo di 50-60 anni, prima del 2000”.
Sembra confermare tale profezia, anche la visione che ebbe Leone XIII sui demoni che invasero la terra e assalirono la Chiesa quasi a farla crollare e a seguito della quale, a fine 800, ordinò la preghiera a S. Michele Arcangelo alla fine di ogni Messa.
Il tempo delle tenebre in cui ci troviamo a vivere, viene descritto anche dal sogno di Don Bosco nel 1870.
Il sacerdote vide una spada che si sarebbe abbattuta su Roma, come a simboleggiare la Chiesa, nel mentre regnava l’inerzia dei sacerdoti.
Nello stesso sogno vide Maria che fece disperdere i nemici finchè non sarebbe rispuntata la pace sulla terra ed il Pontefice, prima spodestato, avrebbe ripreso in mano la sua Chiesa con il vessillo della Vergine in mezzo alle rovine.
A questa gloria, si aggiungerà il Te Deum cantato dai superstiti.
Arriva poi l’ammonimento di Suor Lucia di Fatima: “La Madonna è molto scontenta perché non si è fatto caso al suo messaggio del 1972″.
Secondo il terzo segreto di Fatima infatti, un grande castigo cadrà sul genere umano nella seconda metà del secolo XX°: Dio castigherà gli uomini con maggior severità che per il diluvio. Verrà una grande guerra: fuoco e fumo cadranno dal cielo e milioni di uomini periranno di ora in ora: i rimasti in vita invidieranno i morti.
“Ma alla fine il mio Cuore Immacolato trionferà.”
Continua: “Fuoco mai visto scenderà sulla terra e gran parte dell’umanità sarà distrutta. Quelle ore saranno disperate per gli empi. Beati quelli che in quei momenti si potranno chiamare veri devoti di Maria”.
E il Santo di Montfort continuò col dire: “Se l’amabile mio Gesù verrà una seconda volta sulla terra, come è certo, per regnarvi, non sceglierà altra strada che la divina Maria”.
Il Santo poi spiega che la seconda venuta di Gesù, quella intermedia, è la venuta di un tempo di grazia straordinaria dovuta allo Spirito Santo operante in Maria. “Quando le anime respireranno Maria come i corpi l’aria? In quel tempo accadranno cose meravigliose sulla terra, dove lo Spirito Santo trovando la sua cara Sposa riprodotta nelle anime, opererà meraviglie di grazia.”
Possiamo insomma dire che la Madonna a Medjugorje ci sta prepara a queste cose? Noi pensiamo di si.
“Beato chi crede senza aver visto”
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