Il Santo Padre, nonostante le accuse ed i giorni difficili, non sembra fermare la sua corsa di carità e vicinanza verso chi ne ha più bisogno.
Papa Francesco lascia dietro di sè ogni critica e segue la sua strada.
Qualche giorno fa ha chiamato Annarita Doreddu, la mamma di Francesco e Matteo Pintor, i due giovani di 16 e 23 anni che il giorno di Natale sono morti in un incidente stradale nei pressi di Nuoro, in Sardegna.
I giovani stavano andando ad un pranzo di famiglia ed erano in auto insieme ad un altro fratello: Giovanni, l’unico ad uscire miracolosamente indenne dall’auto.
La conferma della telefonata arriva da Mons. Angelo Becciu, prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi che ha dichiarato:
“La notizia del tragico incidente ci ha sconvolto tutti, ha gettato Pantada nello sconforto e sparso un velo di tristezza sul nostro Natale. Ci sentiamo vicini ai genitori dei poveri ragazzi e li vorremmo idealmente abbracciare per manifestare loro la nostra affettuosa vicinanza. Ciò che non possono le nostre parole lo può l’Amore di Dio”.