“Guardatevi dal lievito dei farisei e dal lievito di Erode”
Lettura e commento al Vangelo di Martedì 18 Febraio 2020: Mc 8,14-21 – Guardatevi dal lievito dei farisei e dal lievito di Erode.
+ Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, i discepoli avevano dimenticato di prendere dei pani e non avevano con sé sulla barca che un solo pane. Allora Gesù li ammoniva dicendo: «Fate attenzione, guardatevi dal lievito dei farisei e dal lievito di Erode!». Ma quelli discutevano fra loro perché non avevano pane.
Si accorse di questo e disse loro: «Perché discutete che non avete pane? Non capite ancora e non comprendete? Avete il cuore indurito? Avete occhi e non vedete, avete orecchi e non udite? E non vi ricordate, quando ho spezzato i cinque pani per i cinquemila, quante ceste colme di pezzi avete portato via?». Gli dissero: «Dodici». «E quando ho spezzato i sette pani per i quattromila, quante sporte piene di pezzi avete portato via?». Gli dissero: «Sette». E disse loro: «Non comprendete ancora?».
Parola del Signore
LEGGI: Oggi la Chiesa ricorda il Beato Angelico; ecco chi era.
Commento a cura di Paolo Curtaz
Non capiscono, i discepoli, faticano a stare dietro a Gesù, non riescono a sollevare lo sguardo, ad innalzare la fronte, a entrare più in profondità.
Tentennano, restano ancorati alle loro prospettive solo umane. Hanno seguito il Signore, certo, ne sono stati affascinati, lo hanno ascoltato e hanno visto i prodigi che compie. Ma il loro cuore è ancora piccino, stretto nella morsa della loro prospettiva.
Gesù li ammonisce, li invita a non farsi prendere dal lievito di Erode. L’Erode di cui parla è uno dei figli di Erode il grande: anch’egli, come il padre, usa le religione per i propri fini politici. Ancora oggi, purtroppo, molte persone pensano alla fede solo nella loro dimensione culturale e sociale, come se fosse una simpatica concessione all’ingenuità delle persone. Ragionando in termini umani, pensano al proprio tornaconto infilandoci dentro anche la religione. Non solo i politici lo fanno ma anche noi, quando pensiamo a Dio come a qualcosa che ci porta un vantaggio. Non è questa la fede che propone Gesù, non è questo il volto del Dio che è venuto ad annunciare…
Fonte: lachiesa.it