Don Giampaolo Marta e don Gianantonio Allegri, i due preti fidei donum vicentini liberati il 1° giugno dopo quasi due mesi di prigionia, sono arrivati ieri sera all’aeroporto militare di Ciampino. A riferirlo è la Radio Vaticana. “Nel corso di questi due mesi siamo sempre stati assieme e ci hanno trattato discretamente”.
Sono i primi frammenti di racconto che don Marta e don Allegri hanno condiviso con il vescovo di Vicenza, mons. Beniamino Pizziol, che è andato all’aeroporto di Ciampino per accoglierli. Con lui – riferisce l’agenzia Sir – alcuni familiari dei due preti, il ministro degli Esteri Mogherini e il ministro degli Interni Alfano.
“Stanno bene – commenta mons. Pizziol -. Li ho trovati dimagriti, ma vispi, psicologicamente presenti”. Don Gianantonio, don Giampaolo e suor Gilberte (che è rimasta in Camerun per alcuni accertamenti) non hanno subito violenze, hanno mangiato abbastanza regolarmente. Insieme si sono sostenuti e hanno pregato.
Erano in mezzo alla foresta e avevano uno spazio in cui muoversi di circa 200 m. Domani i due preti vicentini saranno sentiti dalla Procura di Roma che ha aperto un fascicolo sul rapimento, quindi nei prossimi giorni dovrebbero poter far ritorno in diocesi.