Ottavo giorno per l’Italia alle prese con il coronavirus: sono 821 i contagiati nel nostro Paese.
Il nuovo dato è stato fornito dal commissario Angelo Borrelli nel corso della conferenza stampa alla Protezione Civile delle 18 di oggi.Il numero tiene conto anche delle 21 vittime – quattro in più di ieri – e dei pazienti guariti, che sono arrivati a 46. «I deceduti di oggi sono ultraottantenni e un ultrasettantenne – ha aggiunto Borrelli – vorrei precisare che non sono decedute per il coronavirus o in conseguenza. Questo è un lavoro che farà l’Istituto Superiore di Sanità. Quando avrà i dati ce lo comunicherà».
«Queste persone sono decedute, purtroppo – ha detto il presidente dell’Istituto superiore di sanità (Iss) Silvio Brusaferro – il quadro clinico lo conosciamo parzialmente, a livello nazionale, è difficile valutare solo su dei numeri. È necessario avere dati clinici sulle patologie concomitanti per stabilire le cause del decesso. Dalle regioni sappiamo che erano portatrici di altre patologie e che erano risultati positivi al coronavirus».
«Il dato importante – ha aggiunto – è che la metà dei contagiati (412) sono persone che sono asintomatiche, o con sintomi lievissimi e che quindi non hanno bisogno di ospedalizzazione. Sono in isolamento domiciliare fiduciario. Altre 345 persone sono ricoverate in ospedali con sintomi e 64 sono ricoverati in terapia intensiva».
LE VITTIME
Le persone decedute sono due originarie del Veneto, due dell’Emilia-Romagna e 17 della Lombardia. Le ultime quattro vittime sono un uomo di 73 anni di Offanengo (Cremona), due donne, un’80enne di Gandino (Bergamo) e un’86enne di Cene (Bergamo) e un uomo di 85 anni di San Fiorano (Lodi) deceduto però in Emilia-Romagna.
I CONTAGI REGIONE PER REGIONE
Degli 821 ammalati 474 sono in Lombardia, 149 in Veneto, 143 in Emilia-Romagna, 19 in Liguria, 11 in Piemonte, 7 in Toscana, 6 nelle Marche, 2 in Sicilia, 4 in Campania, 3 in Puglia, 1 in Abruzzo, 1 in Calabria e 1 nella provincia di Bolzano. Sono 46 le persone guarite: 40 in Lombardia, 3 nel Lazio, 2 in Sicilia, 1 in Toscana.