Preghiera al Crocifisso miracoloso che fermò la peste a Roma
Nel 1522 una grave pestilenza aveva colpito la Città Eterna. I romani decisero di portare in processione questo crocifisso, dopo il primo grande miracolo del 1519, dalla chiesa di San Marcelloalla basilica di San Pietro. Fu il cardinale spagnolo Raimondo Vich, titolare della chiesa, a promuovere tale iniziativa.
Dalla chiesa si mosse una solenne processione penitenziale alla quale parteciparono il clero, i religiosi, i nobili, i cavalieri, uomini e donne del popolo. L’intera popolazione romana si mosse al seguito del famoso crocifisso: “Scalzi et coverti di cenere a una et alta voce, interrotta solo da singulti e sospiri, di chi li accompagnava, gridavano ‘misericordia SS. Crocifisso’”, narra una testimonianza dell’epoca.
Le autorità, temendo un aumento del contagio, tentarono di bloccare il corteo ma non ci riuscirono. La processione iniziò il 4 agosto e terminò il 20. Lo stesso giorno, la peste scomparve da Roma.