Ma cosa ci aspetta dopo la morte? Risponde la Fede
Vi proponiamo alcune frasi o discorsi di Papa Francesco sulla vita eterna.
Il Pontefice parlando della morte e immaginando il giudizio universale, ha detto:
«Non sono mai stato nella prova del giudizio universale, non ho visto alcuna prova, ma penso che il Signore mi giudicherà con gli altri, penso un abbraccio e mi dirà: ‘Ma sei stato fedele fino a qui, qui non va, ma vieni, facciamo festa perché sei arrivato. So che il Signore mi perdonerà gli sbagli. Sono sicuro perché Lui ha un difetto, Dio è difettoso, zoppica, zoppica, il difetto di non poter non perdonare. E la malattia è la misericordia».
Nella messa mattutina del 17 Novembre 2017 ha affermato il Santo Padre:
«Pensare alla morte non è una fantasia brutta, è una realtà; se è brutta o non brutta dipende da me, come io la penso, ma ci sarà e lì sarà l’incontro col Signore: questo sarà il bello della morte, sarà l’incontro col Signore, sarà lui a venire incontro, sarà lui a dire “vieni, vieni, benedetto da mio Padre, vieni con me”». A nulla serve dire: «Ma, Signore, aspetta che devo sistemare questo, questo». Perché tanto «non si può sistemare niente: quel giorno chi si troverà sulla terrazza e avrà lasciato le sue cose in casa non scenda: dove stai ti prenderanno, ti prenderanno, tu lascerai tutto».
Una volta Papa Francesco ha anche detto:
«C’è un legame profondo e indissolubile tra quanti sono ancora pellegrini in questo mondo – fra noi – e coloro che hanno varcato la soglia della morte per entrare nell’eternità. Tutti i battezzati quaggiù sulla terra, le anime del Purgatorio e tutti i beati che sono già in Paradiso formano una sola grande Famiglia. Questa comunione tra terra e cielo si realizza specialmente nella preghiera di intercessione.»