Oggi la Chiesa ricorda Beato Francesco Bandrés Sánchez
Il Beato Francesco Bandrés Sánchez, al secolo Francisco Bandrés Sánchez è stato un presbitero e martire spagnolo, appartenente alla Società Salesiana di San Giovanni Bosco, assassinato dai miliziani comunisti durante la guerra civile spagnola.
La vita
Il beato Francesco nasce in Spagna il 24 Aprile 1896. Fu allievo delle scuole salesiane della sua città natale; passò poi al seminano di Campello, presso Alicante, e quindi al noviziato di Carabanchel, poco lontano da Madrid.
Emise la sua professione religiosa nel 1913 e fu ordinato sacerdote nel 1922; svolse la sua attività in Barcellona, Mataro e Sarria.
Nell’estate del 1936, lo scoppio della guerra civile spagnola tra nazionalisti filo-fascisti e repubblicani comunisti segnò anche l’inizio di una vera e propria persecuzione da parte dei miliziani marxisti nei confronti di religiosi e laici cattolici: scoppiata la guerra, si diede da fare per mettere in salvo i salesiani e gli allievi del collegio di Sarria.
Mentre lasciava un rifugio provvisorio presso un cooperatore, fu incarcerato. Vani furono tutti i tentativi di ottenere la sua scarcerazione.
Di lui non si è saputo più nulla: sembra abbia sofferto il martirio in una delle tante carceri di tortura di Barcellona.
Francesco Bandrés Sánchez è stato beatificato l’11 marzo 2001 da papa Giovanni Paolo II insieme ad altri trentuno martiri salesiani e altre duecentouno persone della stessa diocesi. (Fonte it.cathopedia.org)