Novena a Dio Padre – 6° Giorno (Lunedì 3 Agosto)
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto.
1 . O Signore Iddio, Eterno Padre, ti ricordo le parole del tuo Divin Figlio Gesù: “Qualunque cosa domanderete al Padre mio, in mio nome, egli ve la darà”.
Ebbene è appunto in nome di Gesù, in memoria del Sangue e dei meriti infiniti di Gesù, ch’io vengo oggi a te, umilmente e come un povero innanzi al ricco, per chiederti una grazia. Però prima di chiedertela, sento il dovere di pagare, almeno in qualche modo, il mio infinito debito di riconoscenza e di gratitudine verso di te, o Dio buono e potente.
Così facendo sono sicuro di rendere più facile l’esaudimento della mia preghiera. Accogli, quindi, o Dio misericordioso, i sentimenti più vivi di ringraziamento, poiché è imperioso in me il senso della gratitudine.
Grazie del beneficio della creazione, conservazione e tua vigile paterna provvidenza che si esplica ogni giorno senza che io me ne accorga.
Grazie del beneficio della Incarnazione del tuo Figlio Gesù e della Redenzione da lui generosamente compiuta per la salute del mondo con la morte in croce.
Grazie dei Sacramenti istituiti, sorgenti di ogni bene, specialmente del Sacramento della Eucaristia e del Sacrificio della Messa per cui si perpetua incruentamente il sacrificio cruento della Croce.
Grazie della Istituzione della Chiesa cattolica, apostolica, romana, del Papato, dell’Episcopato cattolico e del Sacerdozio, per l’autorità e il ministero dei quali navigo sicuro nel mare infido di questa vita.
Grazie dello spirito di fede, di speranza e di carità, di cui hai compenetrato la mia mente e il mio cuore.
Grazie della dottrina del Vangelo e delle sue massime di cui ho cercato fare tesoro per vivere secondo gl’insegnamenti e gli esempi di Gesù Cristo, e specialmente della dottrina delle otto beatitudini, che mi sono di conforto nei dolori della vita, specie quella in cui è detto: “Beati quelli che soffrono, perché saranno consolati”. Ed ora che ho compiuto il mio stretto dovere di ringraziamento a te, Dio Padre, autore generoso di ogni bene, mi fò ardito a chiederti nel nome e per i meriti di Gesù Cristo la grazia che attendo dalla tua misericordia. (Si chieda la grazia)