Il Papa emerito Benedetto XVI ha rinunciato all’eredità lasciata dal fratello Georg, sacerdote e direttore del coro della cattedrale di Ratisbona, morto il primo luglio scorso.
Quanto alla salute del Papa emerito, in molti lo chiedono, che ha compiuto 93 anni, Benedetto si sarebbe indebolito nellultimo periodo, anche se continua a leggere e quando può a scrivere, e non sarebbe più in grado – riportano alcune fonti autorevoli di informazione, ma non quelle ufficiali vaticane – di celebrare la Messa quotidiana, come ha fatto fino a poco tempo fa a causa della gravità delle sue condizioni di salute. Le voci sono state subito smentite dal segretario personale monsignor Georg Gänswein.
Quello che è certo, è che Benedetto XVI ha mostrato una fibra veramente incredibile, nonostante la sua età avanzata e nelle ultime apparizioni pubbliche ha lasciato in silenzio molti interlocutori, sia per lucidità, sia per profondità. Chi lo conosce, non si stupisce certo di tutto ciò.
L’affermazione dell’arcivescovo Georg Gänswein per la quale Benedetto XVI si starebbe «spegnendo serenamente, come una candela» che sta circolando molto in questi giorni sui social, non è di queste ore, ed era stata riferita da tempo. Qualsiasi essere umano, a 93 anni, inizia a spegnersi come una candela. E’ inutile ricordarlo ogni giorno con inutili allarmismi. Ad oggi.
Al Pontefice emerito una grande abbraccio ed una costante preghiera.