Marte Della Corte vuole giustizia per suo padre
Aveva scritto la giovane sui social: “Non è giusto che papà non sia alla mia laurea”
Marta Della Corte, è la figlia di Francesco, il vigilante ucciso da tre minorenni nel 2018 all’uscita della metropolitana di Piscinola: ora si è laureata con 110 e lode in Giurisprudenza all’Università Federico II.
“Non posso credere che in questo mondo non esista giustizia. Io l’ho promessa a papà“, aveva scritto a ottobre Marta, che non a caso come argomento della tesi ha scelto il “dolo eventuale e colpa cosciente nei delitti di omicidio“.
Luigi Carrozza, Kevin Ardis e Ciro Urgillo, i tre giovani che hanno ucciso l’uomo per rubargli la pistola, erano stati condannati in primo e in secondo grado a 16 anni e 6 mesi di reclusione. La Corte di Cassazione aveva annullato le sentenze nei confronti dei tre giovani. Lo scorso ottobre la Corte di Appello per i Minorenni di Napoli ha ridotto la pena di due anni in meno di reclusione (da 16 anni e 6 mesi a 14 anni e 6 mesi) ai tre. Esclusa l’aggravante della crudeltà, inizialmente ipotizzata.