Coronavirus in Italia, il bollettino di lunedì 8 febbraio del Ministero della Salute
I nuovi positivi registrati nelle ultime 24 ore sono 7.970 su 144.270 tamponi (ieri erano stati 11.641 su 206.789 tamponi). 307 i morti (ieri erano stati 270). Con 15.082 dimessi e guariti in più gli attualmente positivi sono 419.604, 7.420 in meno rispetto a ieri quando c’era stato un calo di 10 unità.
l totale delle vittime da coronavirus nel nostro Paese dall’inizio della pandemia sale a 91.580.
Il Comitato tecnico-scientifico ha validato le nuove regole studiate dal ministero dello Sport verso la riapertura di palestre e piscine. La chiusura, da Dpcm del 16 gennaio, è prevista fino al 5 marzo: sarà quindi il nuovo Governo a dare l’eventuale via libera alle riaperture (in zona arancione e gialla) nel prossimo decreto. In palestra solo lezioni individuali, in piscina spazi ben definiti e vietate le docce.
Rimane il rispetto della distanza interpersonale, non inferiore a 2 metri e che dovrà essere stabilita tra i 7 metri proposti dal ministro e i 10 richiesti dal Cts.
Gli operatori dovranno indossare la mascherina, rendere disponibili i gel disinfettanti e sanificare attrezzi e materiali dopo ogni utilizzo. Vietate le docce, gli indumenti personali dovranno essere riposti in borse personali e non lasciati in luoghi condivisi, si dovrà bere da bicchieri/bottiglie monouso personali e gettare i fazzoletti in appositi contenitori.
ATTIVITÀ SPORTIVA ZONA PER ZONA
Zona rossa e aree sottoposte a lockdown locali: sport individuali all’aperto
Zona arancione: oltre alle attività consentite in zona rossa, anche allenamenti individuali in palestre, piscine e tensostrutture ma solo per attività di base individuali oltre a quelle dilettantistiche non di squadra o non di contatto
Zona gialla: oltre alle attività consentite in zona arancione, consentiti allenamenti per sport da contatti e di squadra dilettantistico e di base