Papa Francesco e il suo forte appello per la vita e il futuro
“Ma andate avanti, non arrendetevi, perché è bello sognare il bene e costruire il futuro..”
Papa Francesco è intervenuto in apertura dei lavori degli Stati Generali della Natalità, promosso dal Forum delle Associazioni familiari nell’Auditorium della Conciliazione e dedicato al destino demografico dell’Italia e del mondo.
Ha affermato che da una parte c’è lo “smarrimento per l’incertezza del lavoro”, dall’altra, i “timori dati dai costi sempre meno sostenibili per la crescita dei figli” e la “tristezza” per le donne “che sul lavoro vengono scoraggiate ad avere figli o devono nascondere la pancia”.
Sono tutte “sabbie mobili che possono far sprofondare una società” e che contribuiscono a rendere ancora più “freddo e buio” quell’inverno demografico ormai costante in Italia.
Il Papa posa poi lo sguardo sulla realtà delle tante famiglie che in questi mesi di pandemia “hanno dovuto fare gli straordinari, dividendo la casa tra lavoro e scuola, con i genitori che hanno fatto da insegnanti, tecnici informatici, operai, psicologi”.
Senza dimenticare i “sacrifici” dei nonni, “scialuppe di salvataggio delle famiglie” nonché “memoria che ci apre al futuro”.