Mosca ha fino a 190mila soldati attorno all’Ucraina e Kiev denuncia 60 violazioni del cessate il fuoco
La Russia ritira altri carri armati schierati vicino al confine ucraino e dieci bombardieri Su-24 che erano stanziati in Crimea, regione annessa da Mosca, e annuncia al contempo manovre militari e lanci di missili strategici.
Intanto, però, il ministero della Difesa ucraino ha denunciato 60 violazioni del cessate il fuoco da parte dei separatisti filorussi nella regione del Donbass nelle ultime 24 ore. Per gli Usa la Russia ha concentrato fino a 190mila militari “dentro e vicino” l’Ucraina.
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Putin: “Occidente troverà una scusa per imporci le sanzioni”
Vladimir Putin è convinto che sanzioni contro la Russia nell’ambito della crisi ucraina saranno imposte comunque e che gli occidentali troveranno “una scusa”. Lo riferisce la Tass. La Russia è pronta a trattative con gli Usa e la Nato sui missili a medio e corto raggio e la trasparenza militare in Europa, ma solo se i colloqui includono le richieste di garanzie sulla sicurezza avanzate da Mosca. Lo ha detto il presidente Vladimir Putin citato dalle agenzie russe.
La Germania: “Mosca ritiri immediatamente le truppe al confine”
“Noi facciamo appello alla Russia a ritirare le truppe”. Lo ha detto il ministra degli Esteri tedesco, Annalena Baerbock, alla Conferenza di Sicurezza di Monaco. “Dopo le parole dei giorni scorsi ora dobbiamo vedere i fatti. La minaccia è ancora reale”, ha aggiunto.
Gli Usa: “Mosca ha fino a 190mila soldati attorno all’Ucraina”
La Russia ha concentrato fino a 190mila militari “dentro e vicino” l’Ucraina, un numero di truppe significativamente più alto di quanto precedentemente noto. Lo ha affermato Michael Carpenter, ambasciatore degli Stati Uniti presso l’Osce.
“Stimiamo che Mosca abbia probabilmente ammassato tra 169mila e 190mila effettivi in Ucraina e nelle vicinanze rispetto ai circa 100.000 del 30 gennaio”, ha detto Carpenter.