Avere la coscienza sporca è una ottima prerogativa del Fuhrer del Cremlino, che continua a far muovere le sue truppe (anche quelle mediatiche) per passare da ‘bravo cristiano’ che – semplicemente difende gli interessi russi, come un normale statista.
E riesce a nascondere, abbastanza bene, il livello incredibile di criminalità del quale si è rivestito, uccidendo, torturando e spazzando via intere città di una nazione confinante.
“Persi e ripresi i contatti con i combattenti dell’Azovstal” dice il sindaco di Mariupol. Intanto la Russia celebrerà proprio nelle strade di Mariupol il 9 maggio la vittoria sovietica nella “Grande guerra patriottica”, la Seconda guerra mondiale
Da questo giovedì 5 maggio, a sabato 7, dalle 8 alle 18, le Forze armate russe apriranno un corridoio umanitario per l’evacuazione dei civili da Azovstal.
Lo ha annunciato il comando russo citato dalla Tass, secondo cui, “in conformità con la decisione della leadership della Federazione russa, basata su principi di umanità, le Forze armate russe dalle 8 alle 18 ora di Mosca del 5, 6 e 7 maggio apriranno un corridoio umanitario dal territorio dell’impianto di Azovstal per l’evacuazione dei civili (personale di lavoro, donne e bambini)”, la cui presenza nelle strutture sotterranee dell’acciaieria viene segnalata dalle autorità di Kiev.
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Giornata di fuoco
Oggi si sono persi e poi ripresi più volte i contatti con i combattenti del battaglione Azov asserragliati nell’acciaieria Azovstal. Lo ha detto il sindaco di Mariupol, Vadym Boichenko, spiegando che ”non siamo riusciti a stabilire un collegamento stabile con i ragazzi, per cui non sappiamo se stanno bene oppure no” mentre stanno continuando i combattimenti nella zona dell’impianto. “Oggi ci sono pesanti scontri nella zona della fortezza, nel territorio dell’Azovstal. I nostri coraggiosi ragazzi stanno difendendo questa fortezza, ma è molto difficile perché l’artiglieria pesante e i carri armati stanno sparando con forza”, ha detto Boichenko. Parlando alla televisione ucraina, Boichenko ha confermato la presenza di 30 bambini intrappolati nello stabilimento. “Stanno aspettando una nuova procedura di negoziazione e una nuova missione di evacuazione”, ha detto. “Dobbiamo capire che le persone stanno ancora morendo. Sfortunatamente, l’aviazione e l’artiglieria nemiche stanno sparando in continuazione”, ha aggiunto.
La resa dei conti
“Le forze russe hanno fatto irruzione nell’acciaieria Azovstal di Mariupol, dove sono asserragliati i militari del battaglione Azov, e ora sono in corso intensi combattimenti”. Lo scrive sul suo account di Telegram il noto giornalista ucraino Andriy Tsapliyenko che dice: “Gli occupanti hanno fatto irruzione nell’Azovstal”. Il giornalista sostiene che il tentativo è di ”reprimere la forte resistenza dei difensori di Mariupol”, Andriy Tsapliyenko ha scritto anche che ”l’esercito di Putin sta usando tutte le armi disponibili. I civili rimangono sotto i bombardamenti nello stabilimento”.
Fonti: Ansa/Telegram/Uckrainnews/Rainews24