San Marciano di Siracusa: vita e preghiera
Secondo la tradizione, San Marciano, fu il primo vescovo di Siracusa; fu discepolo dell’apostolo Pietro e morì come martire della fede
La sua storia
Poche le notizie sulla sua vita. Marciano deve essere stato discepolo di San Pietro apostolo, in Antiochia, quindi è vissuto nel I secolo.
Fu inviato da Pietro in Sicilia a predicare il Vangelo; qui si fermò a Siracusa dove operò molte conversioni, accompagnate da miracoli.
L’improvvisa diffusione della religione cristiana allarmò il senato e i giudei, i quali quest’ultimi preoccupati che molti ebrei si erano convertiti alla nuova religione fecero uccidere il vescovo nel 68 facendolo legare ad una colonna e lapidare.
La sua più antica raffigurazione è del secolo VIII-IX quindi del periodo bizantino e si trova nelle catacombe di Santa Lucia.
A Gaeta, certamente per mare, sono giunte alcune reliquie di San Marciano di Siracusa, che ora sono custodite nella cripta o Soccorpo della cattedrale, insieme a quelle di altri sei santi.
È venerato come compatrono di Gaeta insieme a Sant’Erasmo e celebrati in questa città e diocesi il 2 giugno.
(Fonte santiebeati.it – Autore: Antonio Borrelli)
LEGGI ANCHE: Le profezie di Santa Faustina: ‘Ci sarà una grande oscurità su tutta la terra..’
Preghiere a San Marciano
O Santi Erasmo e Marciano,
vi veneriamo come Martiri di Cristo
ci gloriamo della vostra presenza tra noi,
e vi ringraziamo per il dono del Vangelo,
che avete predicato nelle nostre terre.
Voi che siete nostri padri nella fede cristiana
aiutateci a vivere in pienezza la parola di Gesù
e a testimoniarla sempre con la vita per meritare ora le grazie che chiediamo
e un giorno il Paradiso beato. Amen.
(† Mons. Fabio Bernardo D’Onorio)
Oppure:
Glorioso San Marciano oggi ti eleggo
a mio speciale patrono:
sostieni in me la Speranza,
confermami nella Fede,
rendimi forte nella Virtù.
Aiutami nella lotta spirituale,
ottienimi da Dio tutte le Grazie
che mi sono più necessarie
ed i meriti per conseguire con te
la Gloria Eterna. Amen.