Nell’ambito della celebrazione del 50° anniversario dell’inaugurazione della Collezione d’Arte Moderna dei Musei Vaticani, Papa Francesco ha incontrato gli artisti presenti nella Cappella Sistina e ha chiesto il loro sostegno per le questioni che gli stanno a cuore, come la difesa della vita umana, la giustizia sociale, gli emarginati, la cura dell’ambiente e il sentimento di fratellanza.
Ha esortato gli artisti a continuare ad agire come “coscienza critica della società”.
Il Papa ha espresso il desiderio di vedere un maggior influsso del principio dell’armonia nel nostro mondo, invitando gli artisti a fare spazio allo Spirito di Dio, il “grande armonizzatore”.
Ha riconosciuto che gli artisti sono suoi alleati in molte cause importanti, e ha sottolineato l’umanità dell’umanità come qualcosa che gli sta particolarmente a cuore.
Durante il suo discorso, il Papa ha evidenziato il rapporto speciale tra la Chiesa e gli artisti, definendolo “naturale” perché gli artisti affrontano seriamente la profondità inesauribile dell’esistenza e del mondo, comprese le sue contraddizioni e tragicità.
Ha anche sottolineato che l’artista è un veggente e un fanciullo, che combina l’immaginazione con l’acutezza nella percezione della realtà. Ha incoraggiato gli artisti a mettere sé stessi nelle loro opere, poiché sono esseri unici, ma con l’intenzione di creare qualcosa di nuovo e arricchire il mondo con una realtà diversa.
Il Papa ha invitato gli artisti a guardare oltre le apparenze e a sottrarsi al potere di una bellezza artificiale e superficiale che nasconde invece di rivelare. Li ha paragonati ai profeti biblici, che criticano i falsi miti, gli idoli contemporanei, i discorsi banali, i tranelli del consumismo e le astuzie del potere. Ha lodato l’ironia degli artisti come una meravigliosa virtù che permette di mettere in ridicolo la presunzione di autosufficienza, l’ingiustizia e la disumanità che si celano dietro al potere.
Infine, Papa Francesco ha riconosciuto gli artisti come suoi alleati nelle questioni che gli stanno a cuore, come la difesa della vita umana, la giustizia sociale, gli emarginati, la cura dell’ambiente e il sentimento di fratellanza. Ha ribadito che l’umanità dell’umanità è una grande passione di Dio.