Il prossimo giovedì 18 settembre, si apre a Cortona (Ar), l’Incontro nazionale di studi delle Acli (Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani) dal titolo “Il lavoro non è finito. Un’economia per un lavoro buono e giusto”, che proseguirà fino a sabato 20 settembre.
Saranno oggetto di dibattito molti dei temi caldi del prossimo autunno, come il Jobs Act, la legge di stabilità, il superamento delle politiche di austerità, il fisco, la lotta alla povertà, la riforma del Terzo Settore, le riforme istituzionali, l’applicazione del nuovo sistema di tassazione sulla casa.
Entro il prossimo 18 settembre il Dipartimento Finanze avrà pubblicato tutte le delibere che fissano le aliquote della Tasi e il giorno seguente, venerdì 19 settembre verranno presentati alla stampa a Cortona i dati, elaborati dal Caf Acli, relativi a tutti i comuni che hanno inviato al Ministero in tempo utile le delibere sulla Tasi, con il calcolo dell’aliquota media ed il raffronto con l’Imu.
Di fronte al rischio di una riduzione del lavoro a merce ed a mero strumento per fare profitto le Acli riflettono su una prospettiva economica radicalmente nuova indicata sia nell’enciclica Caritas in veritate, che nell’esortazione apostolica Evangelii Gaudium, perché convinte che per imprimere un cambiamento occorre ricominciare dal lavoro, dal senso del lavoro per l’uomo e per la comunità. In tal modo il lavoro diviene per le Acli la chiave di lettura del contesto attuale caratterizzato dall’aumento delle disuguaglianze, dalla crisi della democrazia e dall’estensione di troppi fronti di guerra. Durante le tre giornate dell’Incontro di studi si metteranno a confronto con l’aiuto di un nutrito gruppo di ospiti ed esperti, prospettive diverse legate al lavoro: da quella economica a quella filosofica, giuridica, sociologica, artistica.