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San Francesco. Oggi, 28 settembre 2024, è il 4° giorno della potente novena. Chiedi una grazia in umiltà!

Novena a San Francesco d’Assisi: quarto giorno

Oggi meditiamo: “L’amore di Dio in San Francesco e Santa Chiara”

4° Giorno

O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto.

Gloria al Padre…

Quando San Francesco era ad Assisi, visitava spesso Santa Chiara dandole santi consigli. Lei aveva un grandissimo desiderio di pranzare almeno una volta con lui, ma il Santo non aveva mai acconsentito.

Un giorno, i frati dissero a Francesco: “Padre, a noi non sembra che questa tua rigidità sia secondo la carità divina. Potresti proprio accontentare le richieste di Chiara, sorella così santa e tanto cara a Dio che ha abbandonato il mondo dopo aver ascoltato le tue parole”.

San Francesco allora rispose: “Poiché vi sembra bene, allora chiederemo a sorella Chiara di uscire da San Damiano, dove è rinchiusa da tanto tempo, per venire a mangiare con noi davanti a Santa Maria degli Angeli, dove le furono tagliati i capelli e divenne sposa di Gesù Cristo”. Quando giunse il giorno stabilito, Santa Chiara, accompagnata da una sorella e da alcuni frati, arrivò a Santa Maria degli Angeli.

Il pranzo era molto povero e apparecchiato per terra, come era solito fare il Santo. Quando furono pronte le vivande, Francesco cominciò a parlare così soavemente di Dio, che scese su di loro l’abbondanza della grazia divina e furono subito rapiti in Dio. Rimasero fermi, con gli occhi al cielo e le mani alzate.

Novena a San Francesco
Novena a San Francesco

Nel frattempo gli uomini di Assisi, guardando verso la pianura, videro come un grande fuoco sulla chiesa di Santa Maria degli Angeli, sulla pianura intorno e sul bosco. Accorsero in fretta per spegnere l’incendio, ma, quando giunsero nel luogo, videro che nulla bruciava.

Trovarono San Francesco con Santa Chiara e tutti i loro compagni rapiti in contemplazione di Dio, seduti intorno a quella povera mensa, e compresero che quello era fuoco divino, non materiale, che Dio aveva fatto apparire miracolosamente e che simboleggiava il fuoco del divino amore del quale ardevano le anime di quei Santi, frati e monache.

Gli uomini allora tornarono ad Assisi con il cuore traboccante di gioia. Dopo molto tempo, quando Francesco, Chiara e i loro compagni si risvegliarono dall’estasi, sentendosi ristorati dal cibo spirituale, si preoccuparono ben poco di quello materiale, comunque mangiarono insieme benedicendo il Signore!

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Proponimento

– ricordiamoci che è indispensabile trovare il tempo per la preghiera, alimento spirituale della nostra anima;

Pater, Ave, Gloria

San Francesco, prega per noi!

Oppure recita:

Glorioso San Francesco oggi ti eleggo
a mio speciale patrono:
sostieni in me la Speranza,
confermami nella Fede,
rendimi forte nella Virtù.

Aiutami nella lotta spirituale,
ottienimi da Dio tutte le Grazie
che mi sono più necessarie
ed i meriti per conseguire con te
la Gloria Eterna…

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