Cultura e, in particolare, filosofia italiana in lutto: all’età di 83 anni è scomparso questa mattina il professor Giovanni Reale, importante docente, prima all’Università Cattolica del Sacro Cuore e poi al San Raffaele di Milano, e storico della filosofia.
Suo principale oggetto di ricerca è stato il pensiero filosofico antico, pagano e cristiano. Tra i principali pensatori da lui studiati, anche con visioni innovative rispetto alla tradizione, troviamo Socrate, Platone, di cui ha rivalutato soprattutto le cosiddette “dottrine non scritte”, Aristotele, Plotino e Agostino. Ciò che Reale ha inteso mettere in rilievo è l’importanza della filosofia greca, anche da un punto di vista spirituale, per la crescita e la maturazione del pensiero occidentale e per l’elaborazione concettuale della Rivelazione cristiana.
Fra i suoi numerosi testi, il più noto, soprattutto per gli studenti liceali, è senza dubbio il manuale di storia della filosofia scritto insieme a Dario Antiseri, “Il pensiero occidentale dalle origini a oggi”, tradotto in numerose lingue tra cui il kazako.
Uomo di grande fede, molto legato al pensiero di Cristo, ma con una profonda attenzione critica nei confronti della sostenibilità concettuale di certe idee politiche o scientifiche, ha avuto un rapporto speciale con San Giovanni Paolo II. Il Pontefice gli ha infatti affidato la cura dei suoi scritti filosofici e poetici, chiedendo di apporvi come nome il semplice Karol Wojtyla con questa, per Reale spiazzante, spiegazione: “Credo ancora alla idee espresse in quegli scritti, ma si tratta di mie idee di credente, di uomo del mondo; ora il mio compito è quello di diffondere il messaggio di Cristo e non le mie idee personali, ossia di fare quello che ha fatto Pietro.” (http://www.philosophicalnews.com/wp-content/uploads/5.2.pdf ).
Esempio del lavoro fatto per Papa Wojtyla può essere questa presentazione del libro di poesie “Trittico romano”, nel 2003, che vede insieme a Reale il cardinale Joseph Ratzinger: http://www.vatican.va/holy_father/john_paul_ii/books/documents/hf_jp-ii_books_20030306_presentation-trittico-romano_it.html .
Numerose le autorità che hanno manifestato il loro cordoglio per la sua scomparsa, a partire dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che ha inviato alla famiglia un messaggio: “Apprendo con commozione la triste notizia della scomparsa del professor Giovanni Reale, per lunghi anni dedicatosi all’insegnamento universitario e alla ricerca filosofica, in particolare con contributi di riconosciuta maestria sulle più alte espressioni del pensiero antico.”.
“Un pensatore vero, un intellettuale profondo che ha avuto la capacità, mai scontata, di avvicinare tantissimi giovani alla filosofia” lo definisce il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Raffaele Cattaneo, mentre Andrea Pellicini, sindaco di Luino, dove Reale ha vissuto fino ad oggi, ricorda il suo riconoscimento come Ambasciatore della cittadina sul Lago Maggiore nel mondo proprio per i suoi meriti di studioso. di Emanuela Sartorio
FONTI:
http://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Reale
http://www3.varesenews.it/varese/morte-di-reale-il-cordoglio-del-sindaco-pellicini-298339.html