Al termine dell’udienza generale il Papa ha lanciato un appello a fermare l’epidemia di ebola. Queste le sue parole:
“Di fronte all’aggravarsi dell’epidemia di ebola, desidero esprimere la mia viva preoccupazione per questa implacabile malattia che si sta diffondendo specialmente nel Continente africano, soprattutto tra le popolazioni più disagiate. Sono vicino con l’affetto e la preghiera alle persone colpite, come pure ai medici, agli infermieri, ai volontari, agli istituti religiosi e alle associazioni, che si prodigano eroicamente per soccorrere questi nostri fratelli e sorelle ammalati. Rinnovo il mio appello, affinché la Comunità Internazionale metta in atto ogni necessario sforzo per debellare questo virus, alleviando concretamente i disagi e le sofferenze di quanti sono così duramente provati. Vi invito a pregare per loro e per quanti hanno perso la vita”.
E’ salito a 4.922 morti su 10.141 casi di contagio il bilancio della diffusione del virus Ebola in otto Paesi. Il dato, fornito dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), è aggiornato a giovedì scorso. Nei Paesi dell’Africa occidentale colpiti dall’epidemia – Guinea, Liberia e Sierra Leone – i morti sono 4.912 su 10.114 casi di contagio.
A cura di Redazione Papaboys fonte: Radio Vaticana