UMBRIA – SPOLETO – Un protocollo d’intesa per la realizzazione del progetto-servizio “Spoleto città della solidarietà” è stato siglato ieri, vigilia della festa di san Ponziano, presso il palazzo municipale di Spoleto.
Quattro i soggetti costitutivi: il Comune di Spoleto nella persona del sindaco Fabrizio Cardarelli; l’Azienda U.S.L. Umbria 2 nella persona del direttore generale Sandro Fratini; il Lions Club di Spoleto nella persona del presidente Giuseppe Cerasuolo; la Caritas diocesana di Spoleto-Norcia nella persona dell’arcivescovo Renato Boccardo.
Questo progetto si prefigge di “contrastare la povertà sanitaria sempre più presente come forma di povertà economica generata dal crollo dei redditi delle famiglie verificatosi nell’ultimo quinquennio”; vuole, dunque, “fornire un contributo per la riduzione dei tempi di attesa per coloro che non possono permettersi visite specialistiche ed accertamenti medico-diagnostici a pagamento, attraverso il sistema out of pocket”.
“Con questa iniziativa – ha detto monsignor Boccardo – non risolveremo tutti i problemi, ma immettiamo sicuramente più umanità in tante storie tristi e ridiamo fiducia a chi vive situazioni complesse. Ringrazio i medici che mettono a disposizione professionalità, tempo, spazi, strumenti, ma soprattutto mente e cuore. Spoleto con questi segni diventa sempre più città degna dell’uomo”. Fonte: Agensir