Pubblicità
HomeNewsSancta SedesIl Papa prega per le vittime del disastro aereo in Francia, no...

Il Papa prega per le vittime del disastro aereo in Francia, no sopravvissuti

Il Papa prega per le vittime del disastro aereo in Francia, no sopravvissutiIl Papa esprime il suo cordoglio e si associa al lutto dei familiari delle vittime per l’incidente aereo in Francia. Francesco “prega” per “le persone decedute”, affidandole alla misericordia di Dio ed “esprime il suo profondo affetto a tutti coloro che sono toccati da questo dramma, così come ai soccorritori che intervengono in condizioni difficili”. Il Santo Padre chiede al Signore di “donare a tutti forza e consolazione”.

Non ci sono sopravvissuti nell’incidente avvenuto all’Airbus A320 della compagnia Germanwings, filiale low cost del gruppo Lufthansa. L’aereo si è schiantato nel sud della Francia, nelle Alpi dell’Alta Provenza ed era decollato da Barcellona alle 9.55 e stava andando a Düsseldorf. Trasportava 144 passeggeri, due piloti e quattro membri dell’equipaggio.

I primi soccorritori arrivati sul posto dell’incidente hanno parlato di una distesa di detriti. Detriti e copri, ha detto un gendarme, con la voce spezzata dalle lacrime. Il volo 4U9525 Barcellona – Dusseldorf della Germanwings sè precitato questa mattina qualche sceondo dopo le 10.53 sulle alpi francesi tra Digne e Barcelonette; l’aereo un Airbus 320, si è schiantato contro le scarpate impervie a ridosso del complesso de trois evechés. A bordo 150 persone, 65 tedeschi, 45 spagnoli, turchi, una classe di studenti di un liceo tedesco, 16 ragazzi di ritorno da uno scambio con una scuola spagnola. Una strage che ha sconvolto la Francia, le Germania, la Spagna. Ignote per ora le cause dell’incidente, anche se una delle scatole nere è stata ritrovata e potrebbe fornire molto presto informazioni preziose.

L’aereo, della compagnia low coast della Lufthansa, era decollato dalle 10 da Barcellona. Dopo una virata sul mare, ha puntato a nord, verso le Alpi. È a questo punto, intorno alle 10.30, che si interrompono i contatti radio, l’aereo comincia a perdere quota. Non in picchiata, ma, dicono gli esperti come quando si atterra. Alle 10.53 è troppo basso per evitare le montagne, ed è lo schianto. Il premier Valls ha detto che nessuna pista si puo’ eslcudere, di sicuro non sono in causa le condizioni meteorologiche, in quel momento ottime. Possibile anche un problema di pressurizzazione nella cabina. Hollande sarà domani a Marsiglia ad accogliere la cancelliera Merkel. Il re Felipe di spagna, invece, si trovava proprio a Parigi, ieri per la sua prima visita di stato da sovrano. Dall’eliseo, accanto a Hollande, ha espresso tutta la sua tristezza per la tragedia.

A cura di Redazione Papaboys fonte: Radio Vaticana / AirLive.net

SCRIVI UNA RISPOSTA

Scrivi il commento
Inserisci il tuo nome