Il presidente americano Barack Obama e quello cubano Raul Castro si incontreranno oggi a Panama durante un summit continentale. Si tratta di un evento storico che segna il disgelo tra Washington e L’Avana dopo 53 anni di antagonismo. Intanto, l’atteso incontro è stato preceduto dal colloquio tra il segretario di Stato Usa, John Kerry e l’omologo cubano, Bruno Rodriguez. Il servizio di Alessandro Gisotti per la Radio Vaticana:
Una stretta di mano attesa da oltre mezzo secolo, un’immagine che chiuderà un capitolo della Guerra Fredda rimasto ancora inconcluso: tra poche ore il capo della Casa Bianca e il presidente di Cuba si incontreranno a Panama, in occasione del Vertice dell’Organizzazione degli Stati americani. Al meeting prenderanno parte 35 capi di Stato, ma ovviamente tutti gli occhi saranno puntati su Barack Obama e Raul Castro. L’incontro tra i due leader è stato preceduto, sempre a Panama, da un positivo colloquio di oltre due ore tra i responsabili della politica estera dei rispettivi Paesi, Kerry e Rodriguez.
Dal canto suo, proprio alla vigilia dell’avvenimento, il Dipartimento di Stato americano ha chiesto al presidente e al Senato di cancellare Cuba dalla “lista nera” dei Paesi che sostengono il terrorismo internazionale. Tra i segni concreti della normalizzazione dei rapporti: dal prossimo 8 luglio s’inaugurerà una tratta aerea giornaliera dalla Florida a Cuba. L’incontro odierno a Panama è una tappa fondamentale dopo l’annuncio del “disgelo” tra Usa e Cuba dello scorso 17 dicembre. Una riconciliazione favorita, come dichiararono nell’occasione gli stessi Obama e Castro, dal ruolo di Papa Francesco e della diplomazia vaticana.
A cura di Redazione Papaboys fonte: Radio Vaticana